Mondadori Bruno
Fashion curating. Pensare la moda attraverso la mostra
Luca Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 208
La moda è un fenomeno culturale complesso. Al di là della mera dimensione del "prodotto", una comprensione esaustiva della moda e del suo immaginario non può prescindere dalla lettura che ne hanno dato le scienze umane e sociali, dalle sue spesso complesse relazioni con il mercato e - oggi - nemmeno dalla sua messa in mostra. Il fashion curating con le sue molteplici declinazioni ci informa sulle logiche e le problematiche che hanno imposto la moda come una delle più potenti espressioni dell'estetica contemporanea. Questo libro (la cui versione inglese è visionabile tramite QRCode) è la conseguenza degli scambi e delle riflessioni che hanno animato il simposio organizzato alla HEAD Haute École d'Art et Design di Ginevra nel 2014 con lo stesso titolo. Curatori indipendenti, direttori di istituzioni culturali e personalità accademiche si sono qui confrontati sulle pratiche, le teorie e le proprie esperienze a proposito della mostra di moda. Le conversazioni, gli articoli e gli atti di conferenze qui raccolte mirano a contestualizzare una pratica sempre più popolare, ma ancora in cerca di definizione, studiandone anche le principali implicazioni teoriche e gli approcci metodologici.
Catwalks. Le sfilate di moda dalle Pandora al digitale
Vittorio Linfante
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 162
Catwalks intende indagare il "fenomeno" sfilata, come disciplina a sé stante, non solo limitato alla presentazione e messa in scena di una collezione o mero strumento di comunicazione, ma come forma di discorso, campo di sperimentazione creativa e progettuale. Il volume é strutturato in due sezioni: la prima affronta l'evoluzione delle sfilate dal XVII secolo, fino al contemporaneo e al loro consolidarsi, non solo come strategia comunicativa e commerciale, ma come forma di intrattenimento e modalità di comunicazione diretta tra il marchio e il consumatore finale. La seconda sezione presenta i quattro principali ambiti ai quali la sfilata fa riferimento: prodotto, spazio, atto performativo e da ultimo la "sfera" del digitale. Vengono inoltre presentati una serie di casi studio che rappresentano un esauriente compendio delle sperimentazioni attuate negli ultimi anni.
Gli ospedali italiani nell'età delle transizioni. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 540
Il bisogno di rivedere il funzionamento degli ospedali alla luce della evoluzione della società e dei bisogni del malato sta all'origine di quest'opera che, dall'analisi dei numerosi problemi attualmente presenti e messi ancor più in evidenza dalla pandemia, tende a proporre soluzioni organizzative e gestionali per migliorare l'offerta di cura. Nella prima parte sono prese in considerazione modificazioni della governance istituzionale delle Aziende e degli ospedali e delle relazioni tra Servizi Sanitari Regionali e Aziende periferiche. Nella stessa prospettiva sono analizzati i modelli ge-stionali della tecnostruttura e del sistema delle tecnologie sanitarie con riferimenti ad esperienze internazionali. È in particolare sottolineata l'esigenza del miglioramento della qualità della produzione e della produttività finora considerata "politicamente non corretta" negli ospedali. Un gruppo più ampio di contributi riguarda la gestione finanziaria e mette in luce sia sprechi gestionali sia proposte di riduzione dei costi. Le ultime parti del volume analizzano i bisogni di salute semplici e complessi dei cittadini per come si manifestano nel corso dei ricoveri e delineano l'andamento della nuova epidemiologia che influenza in modo significativo la domanda di cura. La pandemia da COVI D-19 con i suoi originali problemi organizzativi, gestionali e clinici è stata utilizzata anche per rendere evidente le capacità e le difficoltà di offerta dell'ospedale nel corso di uno stato di eccezione. Presentazione di Silvio Brusaferro.
Gli ospedali italiani nell'età delle transizioni. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 571
Il volume è dedicato alla produzione di cura negli ospedali caratterizzata da problemi relativi alla mancanza di risorse, burocratizzazione del lavoro, difficile gestione della cronicità complessa e dei percorsi, sia nell'urgenza che tra ospedale e territorio, e da una insufficiente attenzione alla crescita delle iperspecializzazioni. Le nuove attese dei cittadini nei confronti dell'offerta sanitaria evidenziano gravi carenze e discontinuità del sistema. I cambiamenti sociali hanno indotto modificazioni significative del lavoro clinico come risulta dalle riflessioni sulla comunicazione e sulla umanizzazione nella relazione di cura. Nuovi modelli di partecipazione sono ipotizzati per quanto attiene al lavoro medico ed infermieristico e per l'empowerment dei cittadini che è stato avviato in molti paesi occidentali. Viene sottolineato il ruolo dello spreco burocratico, dei ricoveri e delle cure, con particolare riferimento al problema non risolto del sistema delle appro-priatezze e lo spreco finanziario. Questi fenomeni sono stati posti in relazione alla mobilità sanitaria e alle attese che generano ulteriori costi per il cittadino (out of pocket). La produzione clinica viene analizzata per quanto attiene ai modelli territoriali e delle malattie complesse. In tale prospettiva vengono presentati modelli organizzativi come l'ospedale territoriale virtuale, la concreta applicazione dell'hospital-sparing e infine strutture per la cura della complessità che prevedano presenze multispe-cialistiche e multiprofessionali. Presentazione di Silvio Brusaferro. Postfazione di Dario Antiseri.
Moda e religioni. Vestire il sacro, sacralizzare il look
Alberto Fabio Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Pioneristico è lo studio qui svolto da Alberto Fabio Ambrosio. La Moda, con la M maiuscola, è presentata come un Sistema di credenze e di relazioni che, nei suoi stessi fondamenti, sembra evocare il sistema del sacro. La Moda è una religione della Modernità, essa è "dea delle apparenze", come suggeriva Mallarmé. Il volume affronta lo studio della Moda intesa sia come metafora religiosa sia come sistema di dottrine, di riti e di un'etica che richiamano le strutture di una religione. L'autore analizza dottrine e rituali della Moda, in uno studio comparativo volto a mettere in luce i punti di convergenza tra i due sistemi. Un esempio fra tutti, la curiosa prossimità dei défilé di moda e delle processioni religiose. Ma la moda non si esaurisce certo in un sistema immobile di dottrine, apparenze e rituali: di fronte alle sfide del mondo contemporaneo, essa si dota di una nuova coscienza, di nuovi valori, di una nuova etica. Il mondo della moda, sotto attacco per via del violento impatto ambientale della produzione tessile, non potendo più ignorare le istanze etiche di rispetto della natura e del lavoro umano, si riconverte e si riveste di ecosostenibilità. Così l'etica della Moda è al tempo stesso un'estetica, un'arte indossata. E, ancora più che di un'arte, ci suggerisce l'autore, si tratta di una grazia indossata. La comprensione della dea delle apparenze passa attraverso il confronto con alcune dottrine religiose, soprattutto cattoliche, inaugurando un nuovo campo di indagine: quello della filosofia religiosa della moda.
La decolonizzazione della moda. Lingua, appropriazione e sostenibilità nelle culture native nordamericane
Mariella Lorusso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2022
pagine: 160
La Collana Scientifica “Culture, moda e società” si propone di diventare un punto di riferimento per le riflessioni critiche e le ricerche che si orientano verso il panorama degli studi culturali, con particolare ma non esclusiva attenzione ai fenomeni legati al sistema della moda visto come oggetto che coinvolge molteplici saperi, e invadendo territori d’interesse ampi e diversificati per un campo di analisi complesso e interdisciplinare. La Collana Scientifica “Culture, moda e società” è promossa dal Dipartimento di Scienze per la Qualità della vita dell’Università di Bologna - Campus di Rimini
L'«asse spezzato». Fascismo, nazismo e diplomazia culturale nei paesi nordici (1922-1945)
Fabio Ferrarini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 288
Lo studio intende arricchire il dibattito intorno all’impatto del razzismo biologico sulla politica estera di Mussolini e sulla contestuale diffusione della cultura italiana nei paesi nordici. L’ascesa politica e ideologica di Hitler, come è noto, mise in crisi il presunto primato universale della romanità nel mondo e, soprattutto, aprì la strada a profonde divergenze sul tema della superiorità della razza nordica. In questo senso, anche la diplomazia culturale dei due paesi alleati, Italia e Germania, tentò di raggiungere un compromesso attraverso la costruzione di un lungo asse culturale che si sarebbe dovuto estendere metaforicamente dal Mediterraneo al Baltico. Soprattutto alle più alte latitudini del vecchio continente, però, le contraddizioni del progetto fecero piegare l’Asse sino a spezzarsi.
Da oggetto di intervento a soggetto della propria trasformazione. Per un coinvolgimento attivo di tutti i protagonisti della salute mentale: pazienti, familiari e operatori
Andrea Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 145
Questa raccolta di articoli e l'intervista conclusiva intendono fare il punto sullo sviluppo dell'utilizzazione dei Gruppi di Psicoanalisi Multifamiliare in Italia negli ultimi anni. La Psicoanalisi Multifamiliare nasce come un'estensione del metodo psicoanalitico per trattare i pazienti gravi in Ospedale Psichiatrico, ad opera di Jorge Garcia Badaracco, a Buenos Aires, alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. Dal suo punto di vista, le malattie mentali, gravi e meno gravi, sono da mettere in relazione non a qualcosa che accade esclusivamente dentro un individuo, di tipo fisico e/o psicologico, ma ai legami che si stabiliscono tra due persone, significative l'uno per l'altro, quali possono essere, tipicamente, un genitore e un figlio. Tali legami vengono definiti "interdipendenze patologiche e patogene" e a essi si fa riferimento, nel libro, per approfondire un'ipotesi sul modo in cui queste forme patologiche così gravi si sviluppino. Il gruppo, costituito da tante famiglie, compresi i pazienti, rende possibile il riconoscimento dell'esistenza di questi legami e la possibilità di attenuarli, aiutando le persone, figli e genitori, a rendersi conto della situazione in cui stanno. Una volta che questi legami si riescano ad attenuare, sarà possibile che emerga la "virtualità sana", cioè la natura profonda e veritiera di ognuno dei due, che sarà così finalmente libero di provare a vivere la sua vita per proprio conto, tenendo meno o affatto in considerazione l'altro, contrariamente a prima, cioè trasformandosi da oggetto di intervento in soggetto della propria trasformazione.
Una società instabile. Indagini sulla popolazione dell’Italia settentrionale tra XIII e XV secolo
Giuliana Albini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 368
Per conoscere a fondo la società bassomedievale è necessario riflettere sui comportamenti demografici di una popolazione che viveva in un’età difficile, segnata da eventi straordinari. Calamità naturali, carestie, epidemie, conflitti armati furono insieme cause e conseguenze, nel breve e nel lungo periodo, della rottura di precedenti equilibri e della diffusione di situazioni di precarietà e di necessità. Di qui il riferimento, nel titolo del libro, all’instabilità come tratto che segnò la vita di individui e di gruppi nei periodi di crisi e di congiuntura. Le diverse sezioni del libro raccolgono indagini sui trend demografici, sulla natalità, sull’infanzia, sulla mortalità, sui fenomeni migratori, mettendo l’accento su aspetti quali l’abbandono dei bambini, le crisi sanitarie, la concessione di cittadinanza.
Ogni sguardo è unico. Esperienze di arteterapia con bambini e adolescenti. Emozioni e soggettività
Sergio Schenone
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 128
L'autore descrive alcune esperienze vissute direttamente come arteterapeuta con bambini e adolescenti. Esperienze in cui l'elemento emotivo è stato determinante e la mediazione artistica strumento fondamentale del percorso terapeutico.
Verga per le vie di Milano. La solitudine del flâneur
Gianni Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 158
Un misterioso gentiluomo, in abito scuro, attraversa a piedi Milano nel silenzio dette prime ore pomeridiane, o di notte, quando l'ultima carrozza finisce la sua corsa. È un osservatore curioso, attento e senza fretta, che annota scrupolosamente ciò che vede nelle vie affollate e scintillanti del benessere, ma soprattutto nei bassifondi della periferia sofferente e più degradata, raccontata con la cinica malinconia dello scrittore solitario sorretto dal suo crudo realismo biologico. L'uomo si sofferma ad ascoltare le lamentele del vetturino in piazza della Scala, il chiasso degli amici all'osteria, la baraonda dei ricchi, gli amori e le gelosie tra bambinaie e camerati, la desolata disperazione degli emarginati. Al flâneur non sfugge la vita variegata «della città più città d'Italia» alle prese con l'Esposizione Universale e con gli anni dello sviluppo industriale, mentre il tessuto metropolitano guadagna sempre più spazio «là dove c'era l'erba». Nei decenni Settanta e Ottanta dell'Ottocento Verga visse nella capitale lombarda lunghi anni di operosa solitudine, trascorsi in larga parte nel duro lavoro quotidiano della scrittura, dedicato ad una Sicilia della memoria ricostruita «da lontano». Da quella condizione forzata non riuscivano a distrarlo te esperienze mondane dei veglioni, dei teatri e dei salotti esclusivi. Semmai, il giovamento arrivava dal circolo degli intellettuali frequentatori delle serate al Biffi o al Cova, in compagnia di Felice Cameroni, Luigi Gualdo, Arrigo Boito, Giuseppe Giacosa, Luigi Capuana e tanti altri. In quelle sedi, tra l'ammirazione per Zola e i maestri francesi, si agitavano anche le discussioni per mettere a punto un metodo diverso per raccontare il reale e dare un nuovo destino al romanzo moderno.
Trasparenze radicali. Fotografia e pratiche estetiche alle soglie del nuovo millennio
Chiara Pompa
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2021
pagine: 168
Il volume analizza il contributo che la fotografia ha apportato all'affermazione della cultura della visibilità peculiare della cosiddetta società trasparente, accelerata dalla nascita del web e impostasi capillarmente alle soglie del terzo millennio. In particolare, l'autrice pone in luce il singolare profilarsi nel corso degli ultimi decenni di un crossover, per molti versi inedito, della pratica fotografica nei campi sempre più osmotici delle arti visive, della moda e dei social media. Privilegiando la dimensione esperienziale e partecipativa del medium e mettendo in atto una modalità di racconto in prima persona e in tono diaristico, tali pratiche sembrano rispondere a quell'istanza allo svelamento e all'esposizione totale della sfera privata, ravvisata da Jean Baudrillard quale tratto distintivo della società attuale. In questo senso, la nozione di nuova oscenità — ovvero l'oscenità del visibile, del troppo visibile, del più visibile del visibile teorizzata dal filosofo francese — viene assurta a strumento euristico chiamato a mappare e inquadrare gli esiti della Snapshot Culture nell'era digitale.