Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Hacca

La classe avversa

La classe avversa

Alberto Albertini

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2020

pagine: 314

"La classe avversa" è il racconto del disfacimento di un paradigma, quello che vedeva nel modello industriale a gestione familiare il segreto del miracolo italiano. Protagonista di questo romanzo di fabbrica contemporaneo è "il Poeta", figlio e erede di uno dei proprietari dell'azienda, costretto a mostrarsi all'altezza del ruolo che gli spetta mentre studia e sogna di laurearsi in Lettere. Quando il Presidente, azionista di maggioranza, affida l'azienda a un Amministratore delegato che si rivela un tagliatore di teste, sadico e accentratore, vorrebbe fare come Franco, suo amico fin dai tempi del liceo, che si ribella e si licenzia. Ma ha tra le mani una commissione che potrebbe cambiare il futuro dell'azienda e illuminare finalmente il suo successo, anche agli occhi di Laura, giovane impiegata appena arrivata in ufficio. Il rischio è far saltare entrambe le famiglie, quella dove timbra il cartellino al mattino, e quella con cui condivide appena una colazione e un tragitto in auto fino alla scuola. Con questo romanzo disincantato e lucido, in un dialogo immaginario con lo scrittore Ottiero Ottieri, Albertini dà voce e nuova dignità a una corrosione personale e collettiva che il lavoro sembra non essere più in grado di nobilitare.
18,00
Ogni singola assenza

Ogni singola assenza

Elisabetta Mongardi

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2024

pagine: 376

Le donne protagoniste di questa storia lunga almeno tre generazioni si passano l’un l’altra un segreto da custodire: possono farcela da sole, anche senza padri, mariti, fratelli: «nelle loro storie gli uomini erano eventi atmosferici, incidenti capitati sulla strada per farle inciampare». Lo intuisce per prima Tina che è mezzo sorda e che alla risaia impara la resistenza; lo capisce Viola, che scrive lettere ai morti di famiglia e si fa ritrarre nuda senza provare vergogna; per Giada è l’istinto, o forse le stelle che a volte interroga, a dirle che il futuro è tutto nelle sue mani. E Ira, senza «confini spessi abbastanza per ripararsi dagli assalti esterni», che si ritrova a misurare il proprio spazio nel mondo attraverso distanze, allontanamenti continui. "Ogni singola assenza" è la storia di una famiglia, o meglio di una memoria familiare. La memoria delle donne che a essa appartengono e di quelle che hanno incrociato il loro cammino; un romanzo di formazione collettivo, un racconto non edulcorato di sorellanze, maternità, legami.
18,00
Casa che eri

Casa che eri

Giorgio Ghiotti

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2024

pagine: 160

Siamo noi a sentirci soffocati dalle case in cui abitiamo, o le pareti a restringersi? I personaggi di questo romanzo contemporaneo ma anche novecentesco vivono un tempo stracciato e velocissimo tra marciapiedi e piccioni, sanpietrini e sabbia, eppure si potrebbe vederli correre a perdifiato nella lunga galleria del Louvre, moderni Jules e Jim, sognatori che imparano l’amore come colombi in gabbia. Le stanze della loro vita a volte aperte alle visite, alle chiacchiere e alle meschinità che la gelosia suggerisce alle bocche, altre volte invece blindate, per trattenere il silenzio della solitudine. "Casa che eri" è il nuovo romanzo di Giorgio Ghiotti, che qui consegna una storia di amori e abbandoni, amicizie e ritrosie, ma soprattutto svela il passaggio del tempo sui nostri corpi, sulle ombre che proiettiamo al suolo, sull’impronta lasciata prima di svanire. È che «forse esistono due versioni della stessa esistenza: la vita esteriore, bugiarda, soddisfacente, schietta, meschina, sconosciuta; adulta insomma; e la vita interiore, tutta cocci e sogni e speranze, cimeli e ricordi, il museo dell’innocenza».
16,00
Giona

Giona

Franco Fortini

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2024

pagine: 240

«Nell'immediato secondo dopoguerra Franco Fortini è attratto dal personaggio di Giona, il profeta inviato da Dio a predicare nella città di Ninive, finito nel ventre di una balena. Su di lui, sulla sua storia tragica e favolosa, compone prima un'opera drammaturgica (Giona in Ninive, 1945), poi un racconto di materia biblica (Storia di Giona, 1946-50). Addirittura ne assume il nome per firmare alcuni articoli usciti sulla rivista «Politecnico» e, così facendo, lo eleva a una specie di alter ego. Chi è Giona agli occhi di Fortini? Nel disperato tentativo di dare un ordine a ciò che intorno a lui sovrabbonda di caos, Fortini si imbatte in una figura chiave dell'immaginario occidentale — ribelle e disubbidiente, testimone e superstite di un'apocalisse, profeta mancato o poeta mancato — e ne riscrive i contorni alla luce di quel che è accaduto o sta per avvenire nel cuore maledetto di un Novecento senza fughe e uscite di sicurezza, se non l'estremo, definitivo atto di fiducia nella scrittura come rivisitazione del passato che ci ha visti umani». (Giuseppe Lupo). Prefazione di Giuseppe Palazzolo.
16,00
I Bonora

I Bonora

Giovanni Pirelli

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2024

pagine: 240

«Coesistono almeno due anime narrative in questo libro di Giovanni Pirelli: una risponde ai requisiti del romanzo imprenditoriale, l'altra riguarda la tipologia di quello resistenziale. Giovanni Pirelli aveva le carte in regola per cimentarsi con convinzione in entrambi i generi. Discendeva da una tra le più importanti famiglie della borghesia imprenditoriale milanese, i Pirelli appunto, la cui storia, almeno in potenza, non avrebbe sfigurato dinanzi a un modello letterario come I Buddenbrook di Thomas Mann, eppure non interpretò il ruolo dell'integrato, piuttosto quello del fuoriuscito, del ribelle, il ruolo cioè di chi rinuncia al peso di un'eredità morale e si allontana volontariamente da un possibile destino, preferendo rimanere ai margini dí un'identità e di un'appartenenza. Si potrebbe discutere a lungo sui motivi del rifiuto e magari rintracciarvi i percorsi più impervi, però di un dato bisogna essere certi: il gesto dipese anche da quel che egli visse e patì, come ufficiale dell'esercito, durante il secondo conflitto mondiale. «Quel Giovanni non esisterà più» scrive in una lettera alla sorella Elena. «Sono un altro, un ferito». C'è, nei Bonora, la storia di una famiglia in cui si riconoscono facilmente i tratti di quella d'origine. C'è soprattutto il patriarca morente che incarna i tratti di una generazione rimasta al centro di un mondo circostanziato, fatto di principi, in cima ai quali sventola l'etica del lavoro come modello di una civiltà. E poi finalmente ci sono i giovani: Michele, Andrea, i nipoti del patriarca, coloro ai quali sarà chiesto il sacrificio della vita o, meglio, sarà la vita a chiedere di scegliere da che parte schierarsi. Se può essere vera l'ipotesi che nella morte del patriarca si appalesano i sintomi della lotta dell'imprenditore Giovanni Pirelli con l'idea proiettiva di sé in fabbrica, è probabile sia vero anche che nell'epilogo del personaggio chiamato Andrea si svelino in controluce i fantasmi venuti ad agitare i giorni e le notti dello scrittore Giovanni Pirelli, quasi esistesse un legame sotterraneo tra loro due, a suffragare il perenne corpo a corpo tra persona che racconta e persona che viene raccontata, tra principio del vero e demone dell'invenzione» (dalla prefazione di Giuseppe Lupo)
16,00
Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci

Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci

Chicca Gagliardo

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2024

pagine: 136

«Suonando insieme solleveremo il buio». Inizia così questo viaggio, con una voce che ci viene incontro per invitarci a compiere insieme un cammino notturno lungo le strade della città e inoltrarci nella terra insondabile della poesia e del silenzio sottile. Nell’apparente niente lo sguardo rallenta, fa spazio, ascolta: ecco affiorare la musica che schiude, capovolge, oltrepassa muri e confini. Ecco un minuscolo seme-nota, un filo invisibile che unisce e illumina gli incontri. Dopo un periodo di nascondimento torna Chicca Gagliardo, scrittrice che ha fatto del racconto per immagini e poesia, della trasfigurazione della realtà, della rarefazione del testo e della significazione dello spazio bianco e del silenzio la sua riconoscibile e amatissima cifra stilistica. L’autrice qui viene a prenderci per mano sulla soglia di una vertiginosa perdita di senso che ci ha paralizzato, ci ha fatto chiudere porte, finestre e spiragli, ci fa sentire soli e distanti. Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci indica una via per tornare là fuori, alla luce. C’è una profondità che chiama. «E io cosa posso portare?». «La tua ferita».
16,00
Notte

Notte

Elisabetta Pierini

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2023

pagine: 368

Monterosso è un paese di provincia come tanti: la scuola, l’edicola, il bar che raduna disoccupati e pensionati, un negozio di alimentari che da quando ha aperto il supermercato fa un po’ fatica a resistere, bande di ragazzini e una chiesa dove non entra più nessuno. Inviato dal vescovo a verificare la gestione della parrocchia, don Filippo cercherà di non ascoltare le allusioni su don Paolo che tutti in paese velatamente gli sottopongono: sussurri, chiacchiericcio, lettere anonime. Solo Rosa Borghi, dopo l’incidente che ha quasi ucciso suo figlio – o è stato un tentato suicidio? –, accusa apertamente il giovane parroco di traffici e manipolazioni. Ma la verità è esigente e non conosce compromessi: lo sa bene don Filippo, dopo una vita trascorsa a difendersi dalle maldicenze che hanno investito pure lui sin dal primo incarico. E quando un incendio in paese consente a don Paolo di riabilitarsi agli occhi della comunità, non basterà il coraggio di guardare per porre fine alla violenza che si cela dietro le pareti. “Notte”, già finalista alla XXVII edizione del Premio Italo Calvino, conferma il talento di Elisabetta Pierini per la narrazione della ferocia della provincia e per lo scandaglio dell’animo umano quando si interroga sulla verità e sulla giustizia, quando si pone al cospetto della possibilità di agire contro il male.
18,00
Il vecchio gioco di esistere

Il vecchio gioco di esistere

Giorgio Manganelli

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2023

pagine: 64

“Nel ricordo di Augusto Frassineti, Giorgio Manganelli arriva a definirlo “delibatore di parole”. Questo è stato, soprattutto, Manganelli. E la conferma arriva da questi squisiti “Obituaries”, un genere – giornalistico e letterario – che impone asciuttezza, intelligenza, deferenza, rispetto ma anche una sana consapevolezza di sé. Manganelli, in questi veloci ritratti “in morte di”, non cessa di essere “il Manga”. Ma non se ne compiace: dà, a ciascuno dei suoi protagonisti, quel che spetta. Eccellenze e miserie, debolezze e vertigini. Da Borges a Eliade (“camminatore di labirinti”), da Melotti a Novelli: una rassegna di umani e umanità, all’insegna della verità della letteratura. E delle parole: da delibare, in silenziosa ammirazione.” (Stefano Salis)
13,00
L'oro è giallo

L'oro è giallo

Benedetta Fallucchi

Libro: Copertina morbida

editore: Hacca

anno edizione: 2023

pagine: 158

La protagonista di questo romanzo si sveglia spesso di notte per fare pipì, ha il terrore dei bagni pubblici, teme di non riuscire a trattenerla quando è in viaggio e sempre, sempre, rintraccia minzioni rappresentate ovunque, nelle pinacoteche come nelle riviste d'arte contemporanea o al cinema. Al pari degli Inuit, poi, crede che la vescica sia la sede della sua anima. Ed è proprio lì, infatti, che individuerà le ragioni di una felicità trattenuta, di un piacere sospeso. Irriverente e contemporanea, la storia qui raccontata - intervallata da digressioni in cui l'autrice ci diverte con un florilegio di scenari in cui la vescica è protagonista, anche se spesso non ce ne accorgiamo - è un inno alla liberazione, nelle relazioni sociali come nel rapporto con il proprio corpo.
15,00
Melusina

Melusina

Laura Pugno

Libro: Libro rilegato

editore: Hacca

anno edizione: 2022

pagine: 104

Quando Alice raggiunge Nostra Signora della Foresta – o Santuario, o Isola Stella, come la chiamano gli abitanti di quelle parti – per salutare le ceneri di sua nonna Marie-Ange che non ha mai conosciuto, sarà Emma a raccontarle tutta la storia. Quella del suo arrivo dalla Francia negli anni Settanta per fondare una comune di donne. Quella delle Luci del Nord, unite nel sogno, nell'utopia, nel desiderio di trasformazione. Quella di sua madre Agnès, che giovanissima si è allontanata per cercare una strada diversa. Ascolta, Alice, e le sembra di ricordare o intuire ciò che è accaduto, finché, con un salto, un tuffo, anche lei entra nella storia. "Melusina" è una fiaba contemporanea e antichissima, azzurra come acqua e traslucida come alabastro, custodita tra costellazioni e abissi. Illustrazioni di Elisa Seitzinger.
22,00
La mia amica scavezzacollo

La mia amica scavezzacollo

Micol Arianna Beltramini

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2022

pagine: 180

Si apre con un colpo di fulmine sui Navigli di Milano questo ironico e commovente romanzo di Micol Arianna Beltramini, tra la consegna di una traduzione e un passito in Vineria. Se non fosse per la differenza di età sarebbe una storia facile e bellissima: una passeggiata fino al parco, lunghe chiacchierate, cenette in ristorantini caratteristici. Ma Patatina – questo il suo soprannome – tra vecchi amori che ritornano, almeno nei ricordi, e fughe inaspettate rischia di mettere in pericolo un fidanzamento che sembrava perfetto. E allora potrebbe non essere sufficiente la promessa di una gita al mare per salvare questo amore burrascoso, perché Patatina ha più di ottant’anni, una casa sprangata dalla ASL, un fratello lontano lontano che una volta un asino ha salvato dai fassisti. Questa è la storia di un’amicizia strana e complicata, di una ragazza con il sorriso a forma di cuore che della sua amica non aveva capito quasi niente ma poi si è presa la responsabilità di non guardare altrove.
15,00
Ho amato anche la terra

Ho amato anche la terra

Maura Chiulli

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2022

pagine: 220

Per Livia la felicità non è un approdo, un rifugio dove stare, ma un affaccio sull’abisso; lo è da quando, bambina, ha visto i suoi desideri e le sue domande cambiare forma a contatto con il mondo, trasformarsi in coltellate. “Ho amato anche la terra” è la storia struggente di una donna che si inabissa e riemerge, che affonda i propri desideri, che mette distanze per non farsi attraversare, che inganna per non incontrare la verità. Solo quando crederà di aver perso tutto e soprattutto l’amore, sceglierà di ricominciare e di affrontare il suo vero nemico: Corpo, che è la casa del suo cuore, il custode di tutti i segreti e la mappa delle sue cicatrici.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.