Guida
Mezzogiorno dimezzato. Le regioni meridionali nella seconda Repubblica
Ermanno Corsi
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1997
pagine: 208
Il lavoro cerca di analizzare gli annosi problemi del meridione d'Italia, alla luce delle trasformazioni intervenute in questi ultimi anni. Si tratta di trasformazioni che hanno modificato alla radice il corso tradizionale della politica italiana, travolta da Tangentopoli. In tutto questo il Mezzogiorno ha visto aggravati i suoi secolari problemi. La disoccupazione ha raggiunto livelli di insopportabilità e di pericolosità, il processo di industrializzazione si è bruscamente arrestato, la forbice tra Nord e Sud si è acuita, anche alla luce dell'incognita leghista. L'autore, in definitiva, tenta di cogliere i punti nevralgici del passaggio dalla I alla II Repubblica, per ridefinire i contorni di un nuovo meridionalismo.
Nogaro. Un vescovo di frontiera
Raffaele Sardo
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1997
pagine: 164
Il volume mette in luce l'impegno sociale di Raffele Nogaro, vescovo di Caserta. La testimonianza di Nogaro è emblematica del tentativo di esaltare il messaggio evangelico di liberazione, contro i palazzi del potere e della politica e contro lo sfarzo di questa età di consumismo esasperato. Di grande risonanza è la sua difesa degli immigrati, di coloro che arrivano dall'Asia o dall'Africa in cerca di pane e dignità. Di grande importanza il suo intervento, ragionato ed equilibrato, ma di una fermezza implacabile, sulla difesa dell'unità nazionale contro il secessionismo di Bossi.
Briganti e senatori. Garibaldi, Pisacane e Nicotera nel destino di un senatore del Regno
Alberico Bojano
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1997
pagine: 228
Chi è il senatore del Regno d'Italia, il cui destino incrociò quello di Garibaldi, di Pisacane e del potente ministro dell'Interno Nicotera? Il suo nome, Achille Del Giudice, è poco rivelatore ai più. Possidente di terre ed armamenti, figlio e nipote dei farmacisti del paese, tanto ricchi da essere locati nella Dogana delle pecore di Foggia, egli fa parte di quella schiera di borghesi liberali benestanti che nel meridione borbonico favorirono l'unificazione d'Italia. Ma gli ideali mazziniani in lui lasciarono presto spazio all'ambizione politica e al profitto economico. La biografia di don Achille è uno spaccato della quotidianità minuta di un piccolo paese, S. Gregorio Matese, dal quale si osserva il passaggio di grandi eventi.
La scienza nuova nella storia del pensiero politico
Eric Voegelin
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 120
Vico per Voegelin è "uno dei fondatori della moderna scienza politica". Nell'approccio proposto, Vico assume una "sua propria grandezza" con la quale non possono competere quei filosofi tedeschi che l'interpretazione crociana insiste nel sovrapporre al pensiero vichiano, "Difficilmente Vico - afferma Voegelin - può esser considerato pari a Kant come epistemologo, o pari a Hegel nella logica dello spirito, ma come filosofo della storia egli li supera entrambi, perché la sua consapevolezza cristiana dei problemi dello spirito lo protesse da quel deragliamento gnostico che esaurisce il significato della storia nella struttura della storia profana umanamente intelleggibile".
Tempo, linguaggio e azione. Le strutture vichiane della «Storia ideale eterna»
Francesco Botturi
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 196
L'autore prende in esame gli assi portanti dell'edificio vichiano, identificando l'agire storico del filosofo napoletano con una azione linguistica, e mostrando in tal modo la funzione essenziale del linguaggio come chiave interpretativa dell'antropologia, dalla quale discende la rivalutazione vichiana del valore speculativo del poetico e la valorizzazione della dimensione pragmatica della parola. La riflessione della concezione etico-storica di Vico viene inoltre riletta a partire dalla sua dimensione linguistica che è messa a confronto con il moderno narrativismo.
Varia. Il De mente heroica e gli scritti latini minori
Giambattista Vico
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 352
Si pubblicano in questo volume il "De mente heroica" che è opera capitale nella storia del pensiero vichiano e cinque scritti latini che rivelano alcuni aspetti importanti del filosofo partenopeo. Attraverso di essi si potrà meglio comprendere il Vico uomo, chiuso dalle necessitanti esigenze della vita, talvolta iroso e talvolta dolente, ma sublime ed eroico nella consapevolezza del suo genio e della sua dignità di uomo.
Profilo di Tocqueville
Vittorio De Caprariis
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 144
Il Profilo vede la luce agli inizi degli anni '60. Quale spazio poteva trovare in quella temperie un autore come Tocqueville? Eppure proprio nelle pagine del grande pensatore francese si sarebbero potuti trovare i concetti più fecondi per interpretare le vicende italiane: l'analisi dei pregi e dei difetti della democrazia nel mondo contemporaneo. La crisi della democrazia si è rivelata in tutta la sua forza nei primi anni Novanta ed è, evidentemente, il nostro problema. Qual è la natura della crisi che pervade la nostra società? Potrà superarsi nell'ambito stesso delle istituzioni democratiche o i suoi esiti saranno catastrofici?
Lettere sulla Costituzione federale
Alexander Hamilton, George Clinton
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 120
Nel settembre del 1787 il governatore dello Stato di New York, George Clinton, pubblicava sul principale giornale locale un attacco alla nuova Costituzione federale. Ne seguiva un acceso dibattito per il voto di ratifica costituzionale che porterà alla stesura del Federlist, una tra le più importanti opere di scienza politica della storia moderna. Le lettere che compongono questa raccolta, quasi tutte inedite per l'Italia, documentano la fase iniziale dello scontro proponendo le posizioni dei due principali antagonisti: Alexander Hamilton per i fautori della riforma federale, George Clinton tra i difensori dell'organizzazione confederale.
Peripezie di Alonso Ramírez
Carlos de Sigüenza y Góngora
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 128
Il giovane portoricano Alonso Ramirez, povero ma onesto, di professione carpentiere, assillato dalla mancanza di lavoro in un'America che non è affatto un Eldorado, nel 1689 viene catturato da una ciurma di pirati inglesi su una nave che fa la spola fra Acapulco e Manila. Testimone e vittima di soprusi, Alonso resta due anni prigioniero dei pirati. Arrivato fortunosamente in Messico, Ramirez racconta le sue traversie al Vicerè. Un matematico e letterato messicano (l'autore) trae ispirazione dalle disavventure del messicano per pubblicare, nel 1690, questa storia, illuminata da sprazzi di amara ironia.
Lo strano paese della falce e martello
Jawarlhal Nehru
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 144
La vita pubblica e lo sviluppo intellettuale di Nehru, un asiatico formatosi nella cultura europea - sono come un ponte gettato tra Oriente e Occidente. Di questo, il suo libro sull'Unione Sovietica costituisce una testimoninza esemplare almeno sotto un duplice profilo. Da un lato esso è un documento della maturazione interiore del suo autore: l'incontro con le teorie socialiste e con la rivoluzione russa costituiscono un momento essenziale per l'autore. Sulla vicenda sovietica Nehru proietta le esigenze della lotta politica indiana e ne fa un modello per la futura India. D'altro canto, inquadrate in una prospettiva più generale, queste pagine sono una significativa testimonianza sul mito sovietico.
La città ogni giorno. Viaggio non immaginario nel malessere metronapoletano
Ermanno Corsi
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 224
Un viaggio nel malessere napoletano. E' il periodo dell'elezione a sindaco di Antonio Bassolino, di Silvio Berlusconi presidente del Consiglio e del ribaltone che porta in primo piano Lamberto Dini. Seguono le elezioni politiche dell'aprile '96 che consegnano Palazzo Chigi a Prodi e Veltroni. In questi anni Napoli diventa magico scenario internazionale con il G7 e la Conferenza sulla criminalità. La città, però, non avanza sul piano nazionale e arretra di fronte ai suoi problemi storici. L'offensiva dis-unitaria di Bossi è debolmente contrastata dalla cultura meridionalista. Sotto l'immagine rivalutata, i drammi antichi e nuovi di Napoli continuano a creare tensioni.
Modelli operativi e identità dello psichiatra
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1996
pagine: 80
Il tema che sta al centro dei diversi contributi che compongono il volume è antico, ma al tempo stesso attuale. E' fuor di dubbio che molti psichiatri italiani si sentano oggi confusi, incerti sull'oggetto del proprio operare e perplessi sulla propria identità professionale. Ma non meno evidente è quanto, a questa crisi di identità, contribuisca la irrefrenabile proliferazione dei modelli concettuali e operativi che ad essi vengono proposti, ciascuno dei quali viene presentato come esclusivo rispetto agli altri. Ne deriva che l'unico atteggiamento positivo da adottare è costituito dalla disposizione a cogliere tutte le sollecitazioni provenienti dal mondo della ricerca nel solco del comune tronco della professione.