Giovane Holden Edizioni
Cronache di ombre e fiamme. Tempesta e cenere
Anthea Benvenuti
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il Kyriakos non è un libro. È un’arma. È un veleno. Quando il druido Einar lo trova, la sua anima viene avvolta da un potere oscuro, e il mondo cambia per sempre. I Druidi cadono, le Fenici alzano le armi, le Sirene emergono dagli abissi e le Arpie tessono i loro intrighi. Galenia precipita in una guerra senza precedenti, e quando la cenere si posa sui campi di battaglia, il destino sembra scritto. Il Kryakos ha vinto. Cento anni dopo, le cicatrici della guerra non si sono ancora rimarginate. La Galenia è divisa, lacerata da alleanze fragili e antichi rancori. Il regno delle Fenici e quello delle Sirene si fronteggiano senza tregua, mentre i Druidi superstiti e le Arpie restano nell’ombra, osservando, aspettando. Ma il Kyriakos non è sparito. Dorme. Sussurra. E presto, si risveglierà. Aren, guerriero delle Fenici, è un soldato forgiato nelle fiamme della battaglia, fedele al suo re e pronto a qualsiasi sacrificio. Lynae, letale come le maree, è una Sirena addestrata a uccidere. In un mondo dove la guerra è l’unico linguaggio, scoprono un legame proibito, un’attrazione che li consuma. Sono nemici. Sono armi. Eppure, in segreto, si cercano, si sfidano, si desiderano. Ma mentre il loro amore impossibile cresce nell’ombra, la minaccia più grande si risveglia. Il Kyriakos sta tornando, e con lui il caos che un tempo ha distrutto la Galenia. La profezia parla della Niketas, l’unica creatura in grado di fermarlo. Ma la Niketas è reale? O è solo un mito destinato a svanire come la speranza? Aren e Lynae dovranno scegliere: combattere per i rispettivi popoli o per il loro cuore. Quando la guerra finale inizierà e il Kyriakos reclamerà il mondo, nessuno sarà al sicuro. Il fuoco e l’acqua non possono mescolarsi. Ma possono distruggersi a vicenda. Magia, oscurità e amore si miscelano in un fantasy epico.
Family frame
Luca Staffoni
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 320
Nel cuore della tranquilla cittadina inglese di Heavencoast, dove ogni strada profuma di normalità e ogni volto sembra celare solo la quotidiana serenità di provincia, si nasconde un orrore impensabile. Mark Filmore, un talentuoso videomaker londinese, reduce dal successo di un documentario sulla brutalità della polizia, giunge in questo angolo remoto del paese, ufficialmente, per un reportage sui piccoli centri urbani. Le voci che serpeggiano tra le vie di Heavencoast, però, sussurrano qualcosa di ben più oscuro: bambini che cambiano improvvisamente comportamento, sguardi smarriti, silenzi inquietanti. Deciso a scoprire la verità, Mark inizia un’indagine che lo porterà a svelare un intreccio perverso di segreti e corruzione. Un incubo in cui ogni porta chiusa può nascondere un mostro e la macchina da presa diventa l’unico strumento per scoprire l’indicibile. Il male, però, non è mai solo un’ombra lontana. È vicino, palpabile, celato dietro sorrisi di plastica e parole rassicuranti. Quando viene ritrovato il corpo senza vita di una bambina, la ricerca della verità diventa una lotta contro il tempo, contro il sistema, contro la paura di vedere ciò che nessuno osa guardare. Thriller avvincente che trascina il lettore in un viaggio tra le pieghe più oscure dell’animo umano, dove il confine tra giustizia e vendetta si fa sempre più sottile. Heavencoast nasconde un segreto. E Mark Filmore è deciso a svelarlo, a costo della sua stessa vita.
Coreografie di un lessico caro
Martina Muci
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Coreografie di un lessico caro è una ginnastica della memoria, pedana lirica in cui la parola si fa corpo e spazio abitabile per l’esperienza umana. Il dolore quando arriva è informe e il rimedio non sta nell’arginarlo ma nell’offrirgli coordinate per orientarsi: ora una parentesi corale che accoglie, ora la coniugazione giusta in cui sostare. Sbattezzare, nominare, poi rinominare è un gesto che sfiora la geometria. Dare forma alle cose un bisogno antico quanto il linguaggio, capace di riconoscerle e dar voce all’indicibile. Se il movimento è parola e la parola è movimento, fonatorio e articolare, allora può essere disciplinato. Qui fa capolino la coreografia tra leggerezza e rigore: la voce poetica diventa unità di misura espressiva, un atto di contenimento incarnato che riorganizza i significati secondo il tempo emotivo. Con la cura riservata agli affetti più cari, la Poetessa guida i passi delle liriche, tra passato e presente, forza e fragilità, invitando il lettore nel vivo del suo corpo di ballo interiore, un ensemble di memorie pugili, assenze affilate e gioie rotonde che danzano in sincronia. Anche la struttura grafica si accorda a questo flusso verbale: i titoli introdotti da grate simboliche, diventano un ritornello visivo che scandisce il ritmo di lettura. Martina Muci non scrive, lei disegna con le parole, plasma il vissuto attraverso un lessico plastico e succoso che ha l’immediatezza di una composizione pittorica. La muscolatura del sottotesto agisce in un intreccio stratificato a sostenere la postura espressiva dell’opera, coi versi che si allungano come arti tesi o si contraggono in pause di precisione. Non è forzatura muscolare però, bensì quella tensione squisitamente misurata con cui le ballerine saggiano l’aria con le punte per trovare il loro equilibrio nello spazio.
La sera andavamo al Lido
Maurizio Vaccaro
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 72
Pagine dense di un senso umano forte e sfaccettato raccontano un cammino di vita di grande intensità. Da ricordi di una fanciullezza priva di vere radici, colti nella vividezza di brevi lampi affettivi quasi impressionisti, ripercorrendo gli anni della crescita e della formazione, fino a una prestigiosa realizzazione professionale, tra gli anni Ottanta e Novanta, nella mediazione tra aziende e sindacati, sullo scenario toscano prima e nazionale poi. E pagine più dolorose, con gli affanni che segnano profondamente e distacchi incomprensibili e strazianti. Guida ideale tra i vicoli intimi in cui si dipana della storia è il valore profondo del lavoro, inteso come servizio non tanto per un ente quanto per una comunità intera, che sa nutrire una visione sociale del più ampio respiro e raccogliere in maniera coraggiosa le sfide di un tempo difficile. Fino a misurarsi con gli spigoli della realtà, traducendosi in accordi che hanno in sé il meglio di chi li ha realizzati. Intessuta con armonia nel racconto, scorre una raffinata riflessione di filosofia politica, illuminata dai valori della più alta tradizione liberale. Sono proprio quelli a suggerire, nella loro assoluta attualità, considerazioni di grande pregnanza sull’oggi e a mostrarsi insegnamenti preziosi per interpretare il presente. Piani espressivi differenti che, nel filo conduttore di una sensibilità fuori dall’ordinario, si intrecciano componendo in racconto lucido, di generosa sincerità e di grande raffinatezza stilistica, intriso della forza delle passioni che hanno mosso il suo protagonista.
Caramelle all'arancia
Piero Sesia
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
Un viaggio nella memoria, una riscoperta della Storia attraverso le parole di un giovane partigiano. Il romanzo intreccia due piani temporali: il presente, in cui un uomo d’affari si trova a Losanna per una breve trasferta, e il passato, rievocato da una serie di lettere nascoste dentro una vecchia edizione de "I promessi sposi", acquistata casualmente a un mercatino. Le lettere, scritte da Chico, un ventenne partigiano rifugiato tra le montagne della Val Maira durante l’inverno del 1944, sono un dialogo immaginario con la madre analfabeta. Attraverso il suo sguardo ingenuo e disincantato, riviviamo le paure, i sogni e le contraddizioni di chi ha scelto di combattere contro il fascismo senza forse comprenderne appieno il senso, guidato più da istinto e amicizia che da ideologia. Il protagonista contemporaneo, affascinato e turbato da quelle parole, si interroga su cosa rimanga oggi di quell’epoca di lotta e sacrificio. Mentre sfoglia le pagine ingiallite, riscopre una realtà lontana eppure incredibilmente vicina, in cui i vent’anni erano un’età di scelte irrevocabili e non solo di illusioni. Con uno stile evocativo e un’alternanza tra passato e presente, Piero Sesia costruisce un romanzo che non celebra, ma interroga, che non idealizza, ma restituisce tutta l’umanità e le contraddizioni di una generazione che ha cambiato la Storia. Un’opera sulla memoria, sulla responsabilità, sull’importanza di raccontare. E su un tempo in cui, nonostante tutto, bastava una caramella all’arancia per ritrovare un sorriso.
Partita per due
Franco Ortenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
L’amore coniugale è un’arte sottile, una danza tra anime affini, un duello senza vinti né vincitori. "Partita per due" è una raccolta poetica che esplora, con intensità e raffinatezza, il legame tra due adulti coevi, culturalmente e intellettualmente paritetici, impegnati in un confronto continuo tra passione e ragione, desiderio e distanza, sogno e realtà. Divisa in tre movimenti – innamoramento, conflitto esistenziale e riflessione – la silloge si snoda come un racconto lirico, in cui i protagonisti si rispecchiano e si sfidano, cercandosi e smarrendosi tra le pieghe del quotidiano. Il primo atto è dominato dall’ardore dell’attrazione, dall’ebbrezza della scoperta, dal gioco di seduzione che si consuma tra sguardi e parole. Segue poi la fase del conflitto, dove emergono le tensioni dell’esistenza, le fragilità, i fraintendimenti che mettono alla prova l’intesa. Infine, la riflessione: un tempo di bilanci e di rivelazioni, in cui l’amore si sveste delle illusioni per mostrarsi nella sua essenza più autentica, solida e imperfetta, ma irriducibilmente vero. Franco Ortenzi tratteggia un ritratto poetico in cui l’amore non è mai sfondo, ma protagonista. Il dialogo tra i due amanti si fa ora scontro, ora complicità, mentre la parola poetica – precisa, evocativa, mai retorica – disegna con eleganza le dinamiche di una relazione che si costruisce giorno dopo giorno, tra desiderio e confronto. Rari slanci introspettivi lasciano spazio a un teatro di gesti e tensioni, in cui ogni poesia è un passo di questa danza ininterrotta. Partita per due è un viaggio nei sentimenti maturi, nell’amore che non si accontenta di esistere ma esige di essere vissuto, compreso, riconquistato. Una lettura che incanta e interroga, risuonando nella memoria di chiunque abbia amato davvero.
Un'altra storta storia crudele d'amore
Ilarione Loi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Elena è morta. Ma questo non è necessario che si sappia subito. Perché, dall’Altrove in cui si trova, un regno dei morti dissacrante governato da un Santo Spaghetto, ha ancora molto da raccontare. Attraverso le sue lettere a Elia, il suo migliore amico, Elena ricostruisce una storia d’amore strana, surreale, fatta di incontri improbabili, sentimenti distorti e destini intrecciati. C’è Camilla, detta Ila, una gigantessa timida e goffa che si perde tra le trame dell’uncinetto e le note di vecchi brani metal. Il suo cuore batte per Ezio, il cassiere del supermercato, un uomo che tutti considerano poco attraente ma che, inspiegabilmente, fa innamorare ogni donna che incrocia il suo sguardo. Sarà una magia? O un maleficio? C’è Onorio, supplente di matematica dal nome altisonante e dall’anima gentile, che si trova a fare da padre a Dennis, il figlio della sua migliore amica scomparsa. E c’è la vita, che gioca con i sentimenti, facendo incontrare e scontrare i cuori nei corridoi di una scuola, tra le casse di un supermercato o sotto un salice che affonda le radici lungo un fiume. In un susseguirsi di dialoghi ironici, situazioni surreali e momenti di pura poesia, il romanzo scompiglia le regole dell’amore e della narrazione. Perché a volte, per trovare la felicità, bisogna accettare che l’amore sia storto, crudele, eppure irrimediabilmente irresistibile.
Il mistero delle bolle di sapone magiche
Alessandro Perugini
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 272
In una tranquilla cittadina, un fenomeno straordinario sconvolge la vita di tutti: misteriose bolle di sapone giganti, dal colore rosa cangiante, compaiono dal nulla, fluttuando nell’aria e comunicando attraverso melodie incantevoli. Il professor Leopoldo Camilli, scienziato dal passato travagliato, si ritrova suo malgrado coinvolto in un’indagine che sfida ogni logica scientifica. Le bolle, apparentemente innocue e giocose, nascondono un segreto in grado di cambiare per sempre la percezione della realtà. Nel frattempo, la giovane Sara, nipote del professore, con la sua innata purezza e sensibilità, è l’unica a comprendere la vera natura delle bolle. Ma il mistero si infittisce quando la bambina scompare nel nulla, portando con sé il destino dell’intera città. Mentre il governo e i media speculano su possibili minacce e complotti, Leopoldo, insieme al figlio Rodolfo, alla nuora Valentina e al nipote Francesco, si addentra in un’avventura che lo condurrà tra antichi segreti, conventi avvolti dall’ombra e rivelazioni sorprendenti. Magia e scienza si intrecciano in un gioco pericoloso tra il bene e il male, in cui la speranza risiede nell’innocenza dei bambini e nel potere della fantasia. Le bolle di sapone sono solo un’illusione o celano una verità troppo grande da comprendere? Mentre il mistero si svela, la città intera si trova di fronte a una scelta: temere l’ignoto o lasciarsi trasportare dalla meraviglia. Con una scrittura evocativa e un intreccio ricco di suspense, il romanzo trasporta il lettore in una dimensione sospesa tra sogno e realtà, in cui anche il più piccolo dei dettagli può rivelarsi straordinario.
Il mio amico Spadino
Giusi Tamborini
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 240
Cream è una vivace siamesina, regina indiscussa della casa in cui vive venerata come una piccola divinità. Ogni angolo del suo regno profuma di sicurezza e amore, tra cuscini soffici e mani premurose che la accarezzano. Spadino, invece, è un gatto randagio dall’animo inquieto, segnato dalla vita di strada; ha visto il mondo da vicino, con i suoi pericoli e le sue promesse di indipendenza, eppure il calore di un rifugio sicuro lo attrae quanto il vento selvaggio che lo ha sempre guidato. Quando i loro destini si incrociano, tra i due nasce un’amicizia fatta di complicità e battibecchi, di sfide e scoperte. Le loro giornate scorrono tra avventure e incontri con creature di ogni tipo: la cagnolina Zoè, compagna di avventure estive; il gatto poliziotto, sempre pronto a dispensare consigli e sentenze; una famiglia di ricci curiosi, una lepre diffidente, un airone impettito in cerca di prede e persino un piccolo albero, Pinetto, che ascolta silenzioso i loro racconti. Nel cuore di questo universo pulsante, Spadino affronta la sua battaglia più grande: restare libero o concedersi alla sicurezza di una casa? Ma il destino ha già scritto il suo cammino. C’è un umano fragile in quella casa, qualcuno che ha bisogno di compagnia e conforto. E così, il randagio che non voleva legami si trasforma nel più attento dei caregiver, rimanendo accanto a chi ha bisogno di lui. Non è la fame a guidarlo, né la necessità di un riparo: è una scelta d’amore, l’istinto più antico e profondo di tutti. Perché i gatti non appartengono a nessuno, eppure, quando decidono di restare, lo fanno per sempre. Una favola moderna, poetica e avventurosa, che celebra la libertà, l’amicizia e il sottile legame che unisce umani e animali in un destino condiviso.
L'aroma del buongiorno
Anna Maria Salamina, Max Baroni
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
Due voci, quattro mani, un unico respiro che si dipana tra prosa e poesia. L’aroma del buongiorno è un viaggio intimo e vibrante nel mondo di due autori che intrecciano le loro anime in un dialogo fatto di ricordi, emozioni e riflessioni. Un ibrido affascinante tra diario e poesia, dove la narrazione si alterna a versi evocativi, costruendo un mosaico di sentimenti e pensieri che parlano d’amore, di tempo, di memoria e di speranza. Attraverso frammenti di vita quotidiana, confessioni spontanee e riflessioni profonde, i protagonisti raccontano il fluire dell’esistenza, il peso delle parole non dette, la dolcezza di un buongiorno sussurrato, la nostalgia di ciò che è stato e l’attesa di ciò che verrà. La scrittura si fa strumento di conoscenza, di resistenza al tempo che scorre, di esplorazione dei legami che ci definiscono e ci trasformano. Le poesie, come finestre sull’anima, accompagnano la narrazione con immagini di rara intensità: il suono del pianoforte che scandisce ricordi, il vento che accarezza le pagine di un libro, le stelle che illuminano il cammino dell’amore. Un’opera che non si lascia imbrigliare in un genere definito, ma che proprio nella sua libertà trova la sua forza espressiva. L’aroma del buongiorno è un caffè caldo al mattino, un abbraccio che profuma di vita, un invito a fermarsi e ascoltare il battito del proprio cuore.
Un'altra vita
Umberto Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
Giovanni Longo detto Vanni è un ex sergente incursore della Marina Militare che ha perso tutto in un solo giorno. La sua vita si spezza quando Maria, la donna che ama e che aspetta un figlio da lui, muore in un tragico incidente in mare. Ma quello che sembra un destino crudele si trasforma in un incubo quando scopre che a causarne la morte è stato Franchino, il suo migliore amico, alla guida dello yacht che ha travolto la barca di Maria. Accecato dal dolore, Vanni lo affronta con violenza: un solo pugno, scagliato con la furia di un uomo distrutto, e Franchino cade, battendo la testa. Il colpo è fatale. Condannato a quindici anni per omicidio preterintenzionale, Vanni ne sconta dodici prima di ottenere l’affidamento in prova ai servizi sociali. Con pochi soldi e nessun legame con il passato, viene trasferito a Lierna, un borgo sul Lago di Como, dove trova alloggio in una casa appartenuta a una giovane donna scomparsa: Nora. Per sopravvivere, lavora ripulendo le rive e facendo manutenzione della chiesetta locale. Ma il suo tentativo di rifarsi una vita si complica quando scopre che la casa in cui vive è legata a un segreto: la morte di Nora non è mai stata chiarita e si vocifera che fosse in possesso di un tesoro nascosto, legato a un oscuro passato. La comunità lo osserva con diffidenza, la polizia lo tiene d’occhio e il suo passato sembra inseguirlo ovunque. Indagando, Vanni capisce che la sua nuova esistenza è minacciata. Zordan, un criminale spietato, sembra disposto a tutto pur di mettere le mani su ciò che Nora potrebbe aver lasciato. Tra verità sepolte e giochi di potere, Vanni capisce che il passato non si cancella: si affronta. Ma può davvero esserci un’altra vita per chi ha perso tutto? Un noir avvincente, in cui vendetta e redenzione si intrecciano in un viaggio emozionante attraverso le ombre del destino.
L'ultima chance
Michela Fassa
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 384
Nella sede storica della Banca Lagrange & Ferrault, il potente banchiere Louis Lagrange, discendente di una stirpe aliena che colonizzò la terra duecentocinquantamila anni fa, riceve il figlio Etienne, professore di antropologia alla Sorbonne, per comunicargli l’ultima e definitiva azione concertata dalla stirpe degli Eletti, l’élite che detiene il potere sul pianeta ai danni dell’umanità, e per metterlo in guardia sull’incontro che avrà con l’appartenente a una stirpe che ostacola i loro obiettivi. Il professore entra in possesso del rapporto Soluzione finale, che decide di portare con sé a New York, dove sarà ospite del celebre fotografo Andrew Murray sì da avere tempo per studiarlo. A casa dell’artista conoscerà Vittoria, la moglie, titolare di un’agenzia pubblicitaria e Futura, la figlia, attrice cinematografica, protagonista e sceneggiatrice con Ryan Ishikawa di un film di fantascienza in lavorazione. In realtà l’eclettico Ryan è un giovane scienziato, per metà appartenente a una stirpe incorporea, gli Eterei, altamente evoluta e per metà umano, il cui obiettivo primario è costruire una Torre che emette frequenze d’amore. La lettura della Soluzione finale sarà rivelatrice per Etienne che scopre essere in atto il monitoraggio di onde radio provenienti dallo spazio, e soprattutto del metodo scelto per raccogliere tutto l’oro sparso nel mondo, elemento indispensabile per la difesa del pianeta di origine della sua razza. Il succedersi di alcuni eventi straordinari indurrà le due famiglie rivali per scopi e stirpi, Lagrange e Ishikawa, a concertare una sinergia per ostacolare l’intento aggressivo dei nemici comuni in arrivo.