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Giometti & Antonello

Il mondo dei posteri. Utopia e distopia nella Russia del primo Novecento

Il mondo dei posteri. Utopia e distopia nella Russia del primo Novecento

Nikolaj Fëdorov, Valerij Brjusov, Jakov Okunev

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 119

L'antologia Il mondo dei posteri - Utopia e distopia nella Russia del primo Novecento propone al lettore italiano un viaggio mai prima intrapreso nella fantascienza russa e sovietica degli albori, i cui testi restano ancora in larga parte inediti. Essa, affiancandosi agli esempi ben più popolari di Jules Verne, Camille Flammarion, ed Herbert George Wells, sviluppa un tipo di narrazione che pone al centro le conseguenze del progresso illimitato della scienza (quella che poi verrà definita futurologia), e apre le porte a tutta una tradizione successiva, come quella dei fratelli Boris e Arkadij Strugackij o Stanislaw Lem, che sarà destinata a un riconoscimento internazionale. Presentiamo qui quattro testi: Atavismo (1899) e Una sera... del 2217 (1906) di Nikolaj Fèdorov; La repubblica della croce del sud (1907) di Valerij Brjusov; e un capitolo dal romanzo Il mondo dei posteri (1923) di Jakov Okunev, intitolato Il risveglio. Valerij Brjusov (1873-1924) fu tra i massimi poeti tra il xix e il xx secolo in Russia, caposcuola della scuola simbolista e famoso in vita anche all'estero. Ja-kov Okunev (1882-1932) è invece sostanzialmente ignoto al lettore non russofono, fu scrittore e giornalista, autore di varie opere a tema utopistico e distopico. L'autore dei primi due testi infine, Nikolaj Fédorov, è dato come ignoto, ma in base alle nostre ricerche potrebbe trattarsi di uno pseudonimo dell'autore polacco Ferdynand Antoni Ossendowski (1878 - 1945).
18,00
Il tempo del pensiero

Il tempo del pensiero

Giorgio Agamben

Libro: Libro in brossura

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

Questo volumetto raccoglie gli appunti che Giorgio Agamben prese durante i seminari ristretti tenuti da Heidegger a Le Thor nel 1966 e nel 1968, cui parteciparono, oltre a lui stesso, Jean Beaufret, François Fédier, François Vezin, Dominique Fourcade e Ginevra Bompiani. Sono appunti che riguardano non solo i momenti di studio, ma anche la natura, gli incontri, le domande più generali che nei momenti di pausa o nel corso delle escursioni il filosofo italiano, allora venticinquenne, riesce a porre a Martin Heidegger. Questi testi, che, pur nella loro esilità, sprigionano il fascino del pensiero heideggeriano nella sua fase matura e al contempo, attraverso lo sguardo del giovane Agamben, manifestano una forza embrionale feconda per il futuro della filosofia italiana e universale, sono corredati da una serie di foto scattate proprio in quei giorni che ci aiutano a recuperare i sapori, gli odori, l’atmosfera di quelle giornate irripetibili.
12,00
Antipedagogia della malerba

Antipedagogia della malerba

Sergio Vitale

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 128

Che cosa accomuna l'antipedagogia di Ferdinand Deligny al cinema astratto di Stan Brakhage e all'arte aleatoria di John Cage, e tutti e tre al giardino in movimento di Gilles Clément? Per rispondere a questa domanda, il libro prende in esame tali esperienze, e altre affini, cogliendovi la volontà di superare il rapporto tra il Mondo (che costruiamo) e la Terra (che abitiamo) inteso come conflitto e contrapposizione. Ciò che in esse prende vita è una coscienza critica nei confronti di quanto, come uomini, abbiamo realizzato, nonché una visione della realtà e della natura in cui si placa qualsiasi proposito di controllo coercitivo e di dominio. Si tratta di esempi rimasti, con poche eccezioni, quasi tutti nell'ombra e largamente misconosciuti, perché fuori dal gioco codificato delle istituzioni sociali e culturali. Il loro messaggio, privo di compiacenze e concessioni - al pari della malerba che cresce in libertà, incurante di ogni divieto - deve diventare oggetto di riflessione, soprattutto in un momento, come quello attuale, nel quale si pone drammaticamente la questione della salvezza del pianeta.
22,00
Emergenza di Stato. Intellettuali, media e potere nell'Italia della pandemia

Emergenza di Stato. Intellettuali, media e potere nell'Italia della pandemia

Andrea Miconi

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 112

"... Troppo comodo, circoscrivere il male della disinformazione al traffico di contenuti incontrollabili in rete. Troppo comodo, abusare della formula magica del fact checking, e ascriversi il ruolo di chi può giudicare sulla liceità delle idee degli altri. Troppo comodo, mettere all'indice alcuni canali - guarda caso, sempre e soltanto di area sovranista - e poi accettare dal Presidente del Consiglio l'assioma per cui non vaccinarsi significherebbe, letteralmente, morire. Troppo comodo, giustificare le mancanze del giornalismo di professione, o addirittura eleggerlo a guardiano della divulgazione scientifica: perché anche questo ci tocca sentire, da gente abituata a pubblicare l'oroscopo e le cronache della liquefazione del sangue. E visto che di studi sulla misinformation in rete è pieno il mondo, mi occuperò qui di altro: del sistematico esercizio di propaganda degli organi di stampa e dei mezzi generalisti..."
12,00
Leviatano sanitario e crisi del diritto. Cultura, società e istituzioni al tempo del Covid-19

Leviatano sanitario e crisi del diritto. Cultura, società e istituzioni al tempo del Covid-19

Carlo Lottieri

Libro: Copertina rigida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 288

"... In breve, però, ci siamo accorti - soprattutto con il varo del green pass - che quel regime potrebbe essere presto il nostro: con l'aggiunta che ora la tecnologia si sposa con una mobilitazione massiccia dei cittadini, non di rado trasformati in nuove «guardie rosse» a tutela delle decisioni governative. Non c'è dunque da sorprendersi se prima si è stati reclusi nella propria abitazione, poi si è dovuto subire il coprifuoco serale, in seguito si sono introdotte misure discriminatorie e, infine, si è usata la legge per minacciare e ricattare. Per molti si è trattato di un duro risveglio..." Dall'introduzione di Carlo Lottieri.
25,00
Birds

Birds

Luigi Trucillo

Libro: Libro in brossura

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 140

"Birds" è un testo di ecologia culturale, una mappa di poesie che mette in risalto, attraverso la figura degli uccelli, le connessioni tra la biologia e il linguaggio simbolico che ci spingono ad uscire dall'antropocentrismo. Usando le sinapsi della metamorfosi che accomunano la letteratura alla vita cellulare, esplora un nuovo racconto universale dell'ambiente che intercetti un bisogno reale dell'epoca in cui viviamo, la sua esigenza di un nuovo equilibrio risanante. Insomma, è un libro «integrante», che a partire da un sommovimento del sistema di attribuzione della fauna naturale di Linneo, riformula l'impulso Lucreziano verso le aggregazioni multiple e le risonanze aeree che compongono l'universo. Così facendo, in un percorso che tocca cinque possibili aree ornitologiche ( «Segni», «Funzioni», «Cielo», «Origine», e «Il popolo migratore» ), ci porta alle soglie della complessità del vivente che ci agisce, nell'infinito vortice di materie e pensiero a cui facciamo capo.
22,00
Parmenides remastered. Ediz. italiana

Parmenides remastered. Ediz. italiana

Nanni Cagnone

Libro: Libro in brossura

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2022

pagine: 92

Il poema Sulla natura del filosofo greco Parmenide di Elea (v Secolo a.C.), giunto fino a noi solo in 19 frammenti, non solo è un testo di riferimento per l'intera cultura greca, ma coinvolge i fondamenti di tutta la filosofia occidentale, tanto che nel '90o ha dato spunto a innumerevoli considerazioni, in particolare da parte di quei filosofi che si sono confrontati con i temi primari dell'essere, la verità, l'apparenza, l'uno, il tutto, il molteplice ecc. Nanni Cagnone, a quanto dice, percepisce questo testo come «un ostacolo, un fondamentale assillo» con cui è inevitabile fare i conti ma da cui prendere, quando occorre, le distanze. Quella che Cagnone ci propone qui, è una traduzione in senso molto ampio, che riassume i vari sensi che ha avuto questo termine nella tradizione ma al contempo li amplia in una direzione probabilmente inedita. Si ha dunque il corpo a corpo con il testo originale, che poi si fa commentario stringente e spesso irriverente, per poi trasformarsi in verso autonomo. La gerarchia tipografica tra testo e commento si mescola, i frammenti vengono montati in un ordine estraneo alla consequenzialità filologica, ma suggestivo in chiarezza, e tutto si fa materia del pensiero. Conscio della distanza anche di visione che lo separa da questo filosofo delle origini, una volta compiuta quella che definisce nulla più che «una comprovata esperienza di un lettore», Cagnone si congeda da Parmenide come da un duello in cui si è compiuto qualcosa di decisivo riguardo a ciò che noi chiamiamo pensiero, linguaggio e verità.
16,00
Epistolario

Epistolario

Joseph Conrad

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2021

pagine: 400

Con questo libro colmiamo una inspiegabile lacuna nel panorama editoriale italiano. Joseph Conrad (1857-1924) è uno scrittore che ha lasciato il segno su intere generazioni di lettori e dato luogo a tutta una serie di trasposizioni cinematografiche - citiamo su tutte quella ormai leggendaria di Cuore di tenebra in Apocalipse now. Ma celebri anche quelle da Lord Jim, La linea d'ombra, L'agente segreto ecc. Il suo epistolario è ricchissimo ed è all'altezza di altri celebri scambi di lettere come quello di un Flaubert o di un Henry James. Attraverso le sue lettere, indirizzate sia ad amici intimi che a letterati o operatori del mondo editoriale, esce fuori come un'ulteriore e prodigiosa opera letteraria la sua visione del romanzo e della vita, dell'amore e della politica, in una molteplicità di registri che passa dal giudizio più sferzante all'ascetica considerazione sapienziale sulle sorti dell'umanità. Il volume si divide in due blocchi: uno curato dal grande anglista Alessandro Serpieri che va sotto il titolo di Epistolario, il secondo, curato da Simone Barillari (che sta curando il Meridiano di Conrad per Mondadori), che va sotto il titolo di Nuove lettere e contiene testi finora assolutamente inediti in italiano.
36,00
I miei giorni con Giacometti

I miei giorni con Giacometti

Isaku Yanaihara

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2021

pagine: 250

Isaku Yanaihara (1918-1989) è stato un filosofo e critico d'arte giapponese (famoso in patria, fra l'altro, per aver importato le opere dell'esistenzialismo francese). Nel 1954 si trovava a Parigi con una borsa di studio, e lì iniziò a frequentare un folto numero di artisti, pensatori e scrittori, tra cui Alberto Giacometti, con il quale arriverà a stringere un forte e duraturo legame. Dal 1956 Yanaihara inizia a posare per il famoso artista; dal 1957 al 1961 essi si incontrano tutte le estati e durante tutto il tempo passato insieme Giacometti continua a lavorare, in maniera quasi maniacale, al ritratto dell'amico giapponese. Questo libro è il racconto di questa lunga frequentazione, da cui esce fuori uno dei ritratti più vividi e intensi che sia mai stato scritto sulla personalità, l'arte e il pensiero di Alberto Giacometti.
26,00
Nudità

Nudità

Adolf Loos

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2021

pagine: 120

Nel saggio che sta al centro di questa raccolta di scritti inediti venuti alla luce solo pochi anni fa, Adolf Loos - universalmente celebrato come maestro di stile e di eleganza nei campi dell'architettura, della moda e del design - si concentra su un tema radicale: il significato della nudità nella sua epoca e in ogni epoca, nella sua cultura e in ogni cultura, trattando l'argomento con arguzia e ironia, ma anche con profondità. Fra gli altri scritti, che si dedicano a tutti i temi cari a Loos, dalla città all'abbigliamento, ce n'è anche uno che interesserà tutti gli appassionati di arte, una intensa disamina dell'arte del suo amico Gustav Klimt.
12,00
La spina dorsale. Poesie (2009-2017)

La spina dorsale. Poesie (2009-2017)

Antonello Danni

Libro: Copertina morbida

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2021

pagine: 174

« ...Danni è sempre stato un vero ladro dei grandi testi poetici, nel senso che li assimilava, li ruminava e li digeriva, con umiltà ma mai con spirito epigonale: mi piace pensarlo come una sorta di macina, di quelle antiche dei mulini ormai diroccati e scomparsi, capace di dare ancora quella meravigliosa crusca scura, ruvida e povera, ma consistente e per nulla addomesticata alle regole di "purezza" che il mercato ci vende come "naturali". E perché la poesia, per Danni, è essenziale come il cibo, povera come il pane nero, pericolosa come un impiastro d'erbe sconosciute, che non sai mai se faccia bene o male o, meglio, sai benissimo, per esperienza diretta, sulla pelle, e quindi tattile, che le due cose non possono essere mai separate». (Dalla Prefazione di Andrea Ponso)
20,00
Lenz

Lenz

Georg Büchner

Libro: Libro in brossura

editore: Giometti & Antonello

anno edizione: 2021

pagine: 75

Apparso postumo nel 1839 - il suo autore era scomparso due anni prima, appena ventiquattrenne - il "Lenz" è con tutta probabilità il frammento di un testo più ampio rimasto incompiuto e l'unico racconto di uno scrittore forse più noto per la sua produzione teatrale: "La morte di Danton", "Leonce e Lena" e quel "Woyzech" che ispirerà fra gli altri Alban Berg e gli Espressionisti. Anche qui, come negli altri suoi lavori, Büchner si basa su un fatto storico concreto, l'insorgenza della follia nel poeta del primo Romanticismo Jakob Michael Reinhold Lenz, amico e rivale di Goethe ed anima dello Sturm und Drang. Nel bicentenario dalla nascita dello scrittore e quale primo lavoro di una casa editrice nascente, la scelta del "Lenz", considerato da alcuni come un possibile esordio della modernità letteraria, vuole essere un paradigma sul quale basare scelte editoriali per un futuro catalogo, eleggendo il frammento e l'incompiutezza - stile e storia dell'anti-opera - quali segni distintivi della letteratura a venire. Corredano la novella, qui presentata nella storica versione di Alberto Spaini assieme a inedite illustrazioni fatte per l'occasione, i discorsi pronunciati da Gottfried Benn e Martin Walser per il conferimento del più importante premio letterario tedesco, significativamente intitolato a Büchner.
10,00

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