Gaffi Editore in Roma
Bosseide. La fascinazione del male
Nando Vitali
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2015
pagine: 238
Boss è un vecchio e spietato patriarca della camorra. Vive in un castello-fortezza insieme alla sorella Carmela, sgraziata e profeta di sventure, e don Antonio il cantante, vecchio amico d'infanzia. Per vendicarsi dell'assassinio di suo figlio Michele, fa rapire quello del capo-clan rivale. Tuttavia, i dialoghi notturni con il bambino incidono la ferita di Boss e scoprono una insospettabile fragilità, tanto più pericolosa in quanto disorienta gli scagnozzi che dovrebbero proteggerlo e spinge Carmela a tramare segretamente. "Bosseide" entra nelle viscere della malvagità costringendo il lettore a domandarsi se la vita di un uomo sanguinario possa essere riscattata. Siamo davvero capaci di accettare il perdono e a nostra volta perdonare?
L'ordine di San Giuseppe. Storia costituzioni e ruolo
Alessio Cassinelli Lavezzo
Libro
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2015
Letteratura come coscienza
Gian Piero Maragoni
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 93
"Mi sembra che accomuni i vari scritti raccolti in questo piccolo volume il loro andare un poco contropelo rispetto a molti ukase oggi imperanti. Ognuno sa, infatti, che, allorquando una parola d'ordine da tutti accettata senza vaglio veruno diventa infine un totem minaccioso, esporre qualche dubbio motivato è un dovere più ancora che un bisogno [...]. Non nascondo a chi legge il timore [... ] che questo libro [... ] altro non risulti se non un cocciuto florilegio delle mie fissazioni e ossessioni o addirittura delle mie allergie e idiosincrasie. Tanto meglio! Potrebbe allora essere attraversato alla stregua di quelle musiche [...] entro cui la mente si muove non già per seguirne il dipanarsi lineare sì per cogliervi rimandi riscontri riverberi, geometrie simmettie isometrie."
Spregamore
Paolo Del Colle
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 153
"Ho iniziato a leggere 'Spregamore' e non sono riuscito a staccarmene fino alla fine. Mi sono chiesto in cosa consistesse la sua forza ipnotica, allo stesso tempo arsura e acqua. La risposta si trova nella tensione, nel desiderio di verità e nello scandalo, nel senso più alto, che l'autore ha saputo mettere in ogni pagina, quasi in ogni frase. La sua scrittura è voce, e in questa voce fioriscono la sensibilità, l'intelligenza, lo smarrimento del protagonista, il quale attraversa ogni suo giorno come se fosse l'ultimo e allo stesso tempo il primo, assorbendo senza schermi il destino e l'esistenza del prossimo - una madre morente, prostitute che sembrano custodi di una verità vicinissima e inafferrabile, il suo cane, la cui morte viene raccontata in pagine che non si possono dimenticare. E un testo altissimo, necessario. La parola 'romanzo' sarebbe inadeguata, e anche banale, per quanto rimanda a un gioco della letteratura, a un codice, che questo scritto, nella sua radicalità e nella sua purezza, rifiuta, con uno scarto e una sfida in cui da sempre si racchiude il paradosso della grande letteratura." (Giuseppe Munforte)
La strategia del tango
Paolo Restuccia
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 304
"Questo esordio narrativo di Paolo Restuccia, "La strategia del tango", è un giallo atipico di ambientazione militare nel quale un colonnello degli Alpini, Ettore, si trova a ficcare il naso, inizialmente quasi controvoglia e poi trascinato da una sorta di "horror vacui", su un intrico di corruzione e criminalità con scabrosi addentellati nel mondo della politica romana. Ettore è ben lungi dall'essere un puro, cioè un eroe a tutto tondo, è piuttosto un cinquantenne disincantato e vagamente disgustato da se stesso e dal mondo, appassionato di danza, che condisce i suoi ragionamenti con motti improntati al sarcasmo e al paradosso, declinati nei vari dialetti italici origliati nelle tante caserme della penisola che ha frequentato. Semifallito nella carriera militare, innamorato di una ragazza di 23 anni che rappresenta in qualche modo la sua (illusoria) utopia di purezza e di riscatto, l'alpino (così viene ironicamente chiamato per tutto il libro) registra la mortifera e bruta realtà che lo circonda con una lucida spietatezza che a momenti sfocia in esplosioni di amara e grottesca comicità". (Dalla prefazione di Andrea Carraro)
Christiane deve morire
Veronica Tomassini
Libro: Libro in brossura
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 169
"Christiane deve morire" è la storia di una donna di trent'anni che vive a Siracusa. Dopo una vita coniugale fatta di piccole cose e reciproche attenzioni, il marito la lascia per un'altra. Senza più certezze sul futuro, si aggrappa al proprio lavoro di cronista per un quotidiano locale. Incalzata dal direttore, mediocre personaggio alla ricerca morbosa dello scoop a ogni costo, frequenta un campo rom. Conosce così Vera, Zofia, Skender, Ruska... donne e uomini sconfitti da un mondo che ne ha svilito la dignità. Le loro vite ai margini, la costringono a fare i conti con il proprio passato: anni consumati in periferia assieme a ragazzi segnati da una difficile condizione sociale. Sono ricordi di amore e di morte, dove la droga non è tanto trasgressione o vizio, ma il rifugio che anestetizza la disperazione, il futuro che non c'è, il non senso dell'esistenza.
Strategia delle ombre
Andrea Melone
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 221
"Strategia delle ombre" è la storia di un uomo braccato da aguzzini che non gli lasciano tregua, costringendolo a fuggire e a cambiare continuamente identità. Il romanzo, giallo filosofico, segue il protagonista in tutti i suoi spostamenti, dagli Stati Uniti all'Egitto, dall'Algeria ad Amsterdam, da Bristol a Roma. In ognuno di questi luoghi, sempre vigile nell'intento di eludere le ombre che lo perseguitano, reinventa la propria vita facendo di sé un altro uomo. Ma perché è costretto a scappare? Qual è la sua colpa? Di cosa è accusato? E soprattutto qual è il suo vero nome, la sua vera identità?
Tra le macerie
Davide D'Urso
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 267
"Le aspettative sono una cosa; la vita reale è un'altra. Di entrambe si serve Davide D'Urso per dar forma al suo personaggio e agli ambienti in cui lo fa vivere, acquattandosi dietro di lui, e spingendolo quanto basta nella dilagante zona grigia della sua esistenza; con una lingua che si direbbe moraviana, se non fosse per gli improvvisi soprassalti dialettali che la screziano. La vita reale prende la forma di un call center, di una ragazza amata, di amici che forse non sono più amici. Tra le aspettative c'è la letteratura; ed è proprio uno scrittore che irrompe con il suo reale nome e cognome nella vicenda narrata. Si tratta di Raffaele La Capria. È affidata a lui la saldatura possibile tra le aspettative e la vita reale. E così anche il call center può finalmente retrocedere ("Ma forse ognuno di noi lavorava in un call center, solo, lo chiamava in un modo diverso") e farsi avanti qualcos'altro. Un qualcos'altro che l'autore mette fuori da questa storia, e che di sicuro servirà da nocciolo energetico per i suoi prossimi libri." (Silvio Perrella)
Il primo mondo
Sergio Nelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 174
Una eroinomane si prostituisce perché ha bisogno di denaro per comprare la dose; un bambino chiede a suo padre se vuole più bene a lui o a tutte le cose e gli esseri del mondo; una donna ricorda le prime esperienze sessuali, un'altra ragiona sulla maternità. Sono solo degli esempi tratti dalla galleria di personaggi raccontati da Sergio Nelli in questo suo libro. Ma "Il primo mondo" non è propriamente una raccolta di racconti. Si tratta piuttosto di frammenti di vita, schegge in cui ogni personaggio, attraverso un episodio, un ricordo, un'occasione, esprime un'esperienza che chiede di affiorare in superficie e di essere riconosciuta.
Il sentimento del male
Marcello Benfante
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 183
"Il sentimento del male" è l'intricata storia di Michelangelo Arrighi, un musicologo che sta perdendo l'udito. Mentre scrive un saggio su Beethoven, si imbatte nel critico d'arte Igor Levi Doria, il quale afferma di poter sentire la voce di Dio. A questo punto il racconto assume i connotati del giallo. Levi Doria confida a Arrighi di essere perseguitato da Stanislao Stern, spia doppiogiochista e studioso di paranormale. Questi infatti, vuole impossessarsi del diario di Igor per carpirne il segreto. Come riesce a percepire il suono del male? Come può prevederne le manifestazioni più devastanti?
Il conte libertino
Renzo Paris
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 185
Un conte libertino del Seicento, Roger de Bussy-Rabutin, si materializza con il suo cavallo nei corridoi della stazione Termini alle sette del mattino, minacciando di morte l'assonnato professore universitario Ruggero Rubanti, suo massimo specialista. Il conte, incarcerato per aver rivelato le avventure di letto di Re Luigi XIV nella "Storia amorosa delle gallie", non vuole essere più tirato in ballo affinché la "damnatio memoriae" del Re Sole continui indisturbata. Le due giornate di lavoro del professore che il romanzo percorre, inframmezzate dal lungo e impervio tragitto in treno, sono caratterizzate dagli incontri esilaranti con i colleghi. Tra questi spicca la bella Chantal, con cui ha una relazione platonica, e alcune studentesse, tutte con nomi simili a quelli delle dame citate da Bussy-Rabutin nel suo libro incriminato. Perché Rubanti rischia la vita divulgando la storia del conte? Qual è il giallo che per tre secoli ha continuato a suscitare interrogativi senza risposte? Paris, con uno stile tachicardico e malinconico, racconta il "finis Italiae" dei primi anni Ottanta - mentre il sesso libertino danza ossessivamente nello sguardo del protagonista.
L'utopia di Gesù. Non è la chiesa che sognava
Giovanni Di Michele
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 317
Giovanni Di Michele vanta cinquant'anni di sacerdozio. Questo suo nuovo saggio, rabbioso e appassionato, si scaglia contro la chiesa che ha tradito l'utopia di Gesù, ovvero il sogno di costruire il proprio magistero in povertà: con l'uomo e per l'uomo. La critica di don Giovanni, mai apologetica, oltre ai necessari approfondimenti storici sul decisivo Concilio Vaticano II, si concentra sulle parole e i gesti del Cristo così come sono espressi nei Vangeli. L'assunto de L'utopia di Gesù ha il tono di una scelta radicale. Per ricucire il rapporto con i fedeli, specie quelli più giovani, e ridare speranza all'umanità, la chiesa deve denudarsi delle sue vanità terrene, bruciare gli ornamenti accessori e riconciliarsi finalmente con il messaggio evangelico.