F. lli Capone

Il saggio "il Pianoforte" tratta questo strumento musicale da tutti i punti di vista e in tutte le sue carattaristiche, con accenni alla didattica pianista. In appendice una serie di interviste sulla scuola pianistica napoletana. Interviste a Laua De fusco, Sergio Fiorentino, Anna Maria Pennella, Paolo Spagnolo.

Raccolta di poesie di uno spirito libero. Privo di schemi da seguire, da sempre Genny Caiazzo cerca la felicità interiore e l'amore per gli altri che lo circondano in bene. Neutralizzando compromessi per realizzare i propri sogni, il poeta accantona la passione che da anni risiede nel suo cuore... passione chiamata canto scacciando le regole di quel mondo che spesso è spietato (e da qui già emerge l'essere speciale). Ad aggravare questo stato confusionale, arriva la morte prematura di una sua carissima amica, che lo spinge definitivamente a rintanarsi in casa e ad abbandonare i sogni... pur non smettendo di scrivere. Un’annata aspra e dura da vivere di colpo scatenano una reazione positiva nella vita dell'Angelo poeta ebbene sì: chi lo ama da lassù lo rimette in carreggiata illuminandogli la retta via facendolo brillare ad oggi nella realizzazione di questo libro dove si evincono perle di saggezza verso affetti ed amori ormai parte di lui. In questa raccolta di poesie si denota la spontaneità di un cuore grande sempre pronto a far trionfare i valori della vita.....tra cui l' amicizia!

“A spasso per Acerra”, raccoglie varie informazioni sul vissuto, passato e presente, della città di Acerra con la nascita delle sue strade. Sono “pillole” di fede, arte e storia, una raccolta di frammenti, perché non vadano perduti.

“Album dei ricordi”, un libro di lettura, di raccolta di foto, racconti, testimonianze e aneddoti di un periodo storico musicale che ad Acerra è cominciato a metà degli anni ’60, quando tanti giovani, sull’onda del fenomeno dei complessi nati dopo i Beatles, erano soliti riunirsi in cantine e garage; qui, in queste sale prova improvvisate, con la consapevolezza di non essere veri musicisti e con una conoscenza di semplici accordi, provavano a fare musica accomunati dalla voglia di suonare e dal piacere di stare insieme. Ci sono i gruppi che hanno resistito più a lungo nella memoria degli Acerrani e che hanno ricevuto riconoscimenti in campo musicale, ma anche quei gruppi che hanno avuto vita più breve, nati semplicemente con la voglia di fare musica e divertirsi.

Ho ripassato i libri che stanno negli scaffali del mio studio-biblioteca ed ho fatto un elenco, e anche se so che è incompleto, contiene, di Aniello, le opere, gli scritti, che hanno arricchito la mia formazione culturale e quella dei miei coetanei. Ho tentato di catalogare, con umiltà gli scritti di diverso genere, nella mia disponibilità di animo e di mente, come un servizio da rendere alla memoria di un amico, ad Aniello. È Lui che parla, io mi limito a ricordare quello che ho letto delle sue opere e della sua vita culturale oltre che politica. Un elenco che si aggiunge ad una bibliografia montaniana già vasta e destinata nel tempo ad allungarsi sempre di più, per studiare il poliedrico pensiero di Aniello. Ecco, la ricerca è fatta, di tantissime piccole scoperte che diventano grandi perché servono a qualcuno altro per andare avanti.

"Potremmo cominciare questo libro, con i soliti rituali. Dove sono nato, dove sono cresciuto. Ma questo poco importa, perché come dicevano i grandi maestri taoisti, il tuo passato non e il tuo presente. E non deve condizionarti. Questo libro ha solo come scopo di sfogo, illustrando come una persona possa perdersi, e poi trovare la propria strada. Anche nei momenti più bui della propria vita. Basta solo non farsi condizionare dagli eventi. È un libro in certi versi un po' strano, misto tra teologia e religiosità. Attraversa una parte della mia vita, dove tutto non ha un senso. Ma poi poco per volta, si ricompone un puzzle dove tutti i pezzi tornano al proprio posto."