CISU
Fondamenti di logica. Esercizi
Ettore De Monte
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2022
pagine: 144
“L’esercizio costante rappresenta, in materie come la logica, l’unico modo per apprendere al meglio la definizione e la portata di tutti i più importanti concetti. Soprattutto, solo la pratica degli esercizi permette di immergersi appieno in simili materie di studio, acquisendone lo stile razionale e la forma mentale rigorosa e dimostrativa. In tal senso, il presente quaderno di esercizi costituisce uno strumento essenziale, soprattutto per chi intenda addentrarsi pienamente nella comprensione di una scienza tanto complessa e affascinante come è, appunto, la logica. Questo vale ancora di più quando, quest’ultima, è applicata a scienze altrettanto complesse e affascinanti, come è, nel nostro caso, la psicologia”.
Fondamenti di logica ed epistemologia per scienze psicologiche
Ettore De Monte
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2022
pagine: 208
La logica studia le leggi del ragionamento, o leggi del pensiero come le chiamava più genericamente George Boole. Queste leggi, infatti, sono valide nel momento in cui il pensiero è impegnato nelle sue attività (funzioni) di giudizio e argomentazione. La logica non studia, cioè, il ragionamento che elabora la realtà o il ragionamento distorto della patologia mentale, i quali costituiscono, invece, oggetti di studio della psicologia. La logica è interessata al ragionamento inferenziale, il quale esprime i suoi giudizi e le sue conclusioni a partire da alcune premesse e con metodi che possono essere formalizzati e simbolizzati. Sebbene il suo oggetto di studio sia piuttosto specifico, la logica non è, comunque, un corpo del sapere univoco e monolitico. Essa si suddivide, infatti, in tre principali aree di studio, le quali corrispondono alle tre principali inferenze del ragionamento: la logica deduttiva, la logica induttiva, e la logica abduttiva.
Antropologia e migrazioni
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2022
pagine: 416
Il graduale avvicinarsi dell'antropologia culturale e sociale allo studio dei processi migratori ha facilitato l'elaborazione di prospettive teoriche innovative e la sperimentazione di nuovi approcci metodologici. Nonostante tali variazioni nell'evoluzione dell'approccio antropologico alle migrazioni, si possono rilevare alcune caratteristiche che accomunano le diverse prospettive, come l'attenzione prestata alle reti e alle relazioni sociali o alle trasformazioni economiche, politiche e socio-culturali, una marcata focalizzazione sulle connessioni tra i contesti di emigrazione e di immigrazione e la tendenza a prendere sul serio le persone e i loro modi di interpretare e agire nel mutevole contesto in cui vivono. Questo volume emerge in gran parte dal lavoro di alcuni ricercatori e dottorandi nelle discipline etnoantropologiche che analizzano vari aspetti delle migrazioni da vertici di osservazione differenti, a volte con linguaggi diversi, cercando di bilanciare e sostenere l'introduzione alle discussioni teoriche con approfondite esemplificazioni etnografiche.
Donne fondatrici dell'antropologia sociale. Uno studio su Lucy Mair 1901-1986
Veronica Parise
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 224
Tra le prime studiose ad analizzare i processi dei cambiamenti pianificati cari alla moderna Cooperazione Internazionale, Lucy Mair ha contribuito in maniera sostanziale alla fondazione dell’Antropologia Applicata. Questo volume ne ripercorre le fasi: dalla prima esperienza alla Società delle Nazioni, dalle cui ceneri sorsero le Nazioni Unite, ai seminari di Malinowski, alla ricerca sul campo, analizzando un fitto epistolario dell’epoca. Scrittrice prolifica di manuali, ha recensito oltre 180 libri, elencati qui in forma inedita. Nel momento in cui l’Africano si ritrova a studiare la sua società, la grande antropologa farà ben attenzione a conservarne la sua umanità e africanità, come ebbe a scrivere uno dei suoi più devoti allievi.
Chiuse fuori. Storie di donne rom, fra devianza e discriminazione
Sara Miscioscia
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 480
Il volume è il frutto di oltre 15 anni di ricerca e di due anni di etnografia condotta nel carcere femminile di Rebibbia sulla condizione dei rom negli istituti di pena e offre stimoli di riflessione e analisi innovative. Se fuori sono considerate criminali, asociali, sporche, scansafatiche, problematiche e inclini a non rispettare le leggi, in carcere sono le detenute che hanno commesso reati meno gravi, sono le più instancabili al lavoro, collaborative, socievoli e benvolute dalle altre detenute, sono affettuose e attaccate ai figli, non soggette a rapporti disciplinari, mantengono le celle pulite, sono poco interessate dal fenomeno delle dipendenze e da tutto ciò che ne consegue, non hanno mai commesso omicidi e non sono mai entrate nelle sezioni del 41 bis.
Street Art. Fra antropologia urbana e attiviità artistica
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 256
La street art è un fenomeno attuale assai diffuso e altrettanto variegate sono le ricerche sviluppate in questo ultimo decennio. Cosa può dire in più un antropologo su un evento che presenta senz’altro temi multidisciplinari? Le ricerche sul campo, che il volume offre in ambito romano, mostrano le relazioni complesse che un territorio umano tesse fra azione artistica, processi economici, agenti politici e rappresentazioni locali. Esse si soffermano in particolare sulle logiche sottostanti, di tipo mentale e sociale, che rendono mobili gli spazi, complicano le identità culturali e soprattutto collegano i mondi locali ai mondi globali. Un tratto importante degli ultimi studi è il superamento della versione vernacolare, nonché l’abbandono della teoria della omologazione, ponendo in evidenza la ricchezza della diversità sociale che proviene dal connubio sempre più intenso fra economia e arte.
Etnografie di materiali e pratiche rituali. Le statue «da vestire» dell'area metropolitana di Roma
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 272
Tra il 2017 e il 2019 la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l'Etruria meridionale e il Dipartimento Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza hanno promosso un progetto finalizzato alla conoscenza del patrimonio nazionale relativo al rivestimento tessile dei simulacri religiosi. Il gruppo di etnografi si è avvalso di specifiche competenze antropologiche per monitorare la cospicua presenza delle statue 'da vestire', inserendole nel più vasto quadro artistico, simbolico e storico-religioso che le rendono un ricco e originale patrimonio culturale.
Custodire l'umano. Dalla crisi alla speranza. Il dolore traumatico del post aborto
Angela Maria Cosentino
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 96
La follia. Storia ed epistemologia in Occidente
Ettore De Monte, Davide Clemente
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 256
La storia della follia assume i tratti di uno straordinario racconto, laddove trame e personaggi s'intrecciano in uno svolgimento comune e condiviso. Questa storia, però, perturba gli animi, poiché essa alterna disumane crudeltà a rivoluzionarie prese di consapevolezza. In certi periodi e contesti storici, infatti, il folle diviene beffarda maschera del male, da allontanare, internare o, addirittura, perseguitare. Su di lui s'abbatte la crudeltà umana, dietro il velo menzognero di un'improbabile cura. La follia diviene malattia, demone, male assoluto da estirpare a ogni costo, finanche sacrificando alcune sue vittime. In tal senso, la storia della follia ricorda quella dello schiavismo, o quella delle deportazioni e dei genocidi. In altri periodi e contesti storici, invece, il folle diviene emblema di lotta sociale e culturale, per l'affermazione della soggettività umana e del suo assoluto rispetto. Egli diviene, così, il simbolo della rinascita culturale e spirituale, con gesta simboliche, come la rottura delle catene nei manicomi, sino addirittura a mettere in dubbio, o negare, l'esistenza stessa della follia. In tal senso, la storia della follia ricorda quella delle rivoluzioni.
Fare archeologia. Etnografia delle pratiche ricostruttive
Fulvio Cozza
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 144
Frutto di una ricerca sul campo condotta in alcuni scavi archeologici di Roma e del Lazio, il volume descrive il senso delle pratiche ricostruttive a partire dalle articolazioni che questo può assumere nella vita di tirocinanti, ricercatrici e ricercatori di archeologia classica. L’etnografia attraversa le esperienze di alcuni giovani archeologi e archeologhe descrivendo la scelta di questa disciplina scientifica, gli effetti che tale percorso sortisce nel loro privato e nel loro contesto di vita, nonché il senso che attribuiscono alle vestigia dell’antichità romana. L’osservazione etnografica dei cantieri di scavo esplora l’organizzazione, le pratiche ed i conflitti che qui si generano facendo emergere temi, problemi e contraddizioni che intrecciano il piano individuale con quello collettivo, le tematiche istituzionali con quelle del vissuto privato. Il volume intende dunque offrire uno spaccato delle pratiche e dei valori, delle speranze e dei timori che sembrano caratterizzare la generazione dei nati tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Duemila, alle prese con la realizzazione del loro progetto di collocazione professionale nel contesto politico, sociale, culturale.
Intrecci di frontiera. Percorsi, speranza e incertezze nelle migrazioni tra Eritrea ed Etiopia
Aurora Massa
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 240
A cavallo tra antropologia delle migrazioni e delle frontiere, il volume analizza le esperienze di viaggio, di transito e di insediamento dei rimpatriati etiopici e dei rifugiati eritrei giunti in Etiopia dall’Eritrea nel corso degli anni Duemila. Esso pone al centro la frontiera tra i due Paesi, la cui densità storica si interseca con il passato coloniale italiano e si riflette nei profondi legami e nei sanguinosi conflitti transfrontalieri. Sulla base di un’etnografia condotta nel nord dell’Etiopia, il testo esplora gli immaginari di altrove e le strategie di mobilità, la costruzione e la dissoluzione del senso di essere a casa, le temporalità della migrazione e la loro relazione con l’esperienza di gioventù, le difficoltà del ritorno e le intersezioni tra frontiere e legami familiari che caratterizzano la vita di rifugiati e rimpatriati. Intrecciandosi con i sentimenti di appartenenza nazionale e con le esperienze dello stato, la frontiera crea e disfa relazioni e affiliazioni, rappresenta un ostacolo e un tessuto di opportunità, costituisce un filtro di lettura del quotidiano e la fonte di sfiducia e incertezze. Il volume connette le dinamiche locali di mobilità.
Una famiglia ricomposta. Un caso clinico dell'età evolutiva
Nafsika Kouri
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 144
"Una famiglia ricomposta" tratta il caso di un minore che è stato seguito per elaborare gli effetti traumatici dovuti al suicidio di una sorella uterina di 22 anni. Nel volume (essendo il prodotto di una tesi che finisce la scuola di formazione in psicoterapia Cognitivo-Interpersonale ARPCI) l’autrice espone il caso ordinato formalmente: dall’anamnesi alla valutazione, alla diagnosi e alla formulazione del piano terapeutico perseguito, com’è dimostrato, in quasi tutti i suoi obiettivi. Le sedute sono presentate trascritte o con un resoconto. Sono riportati anche molti colloqui con i genitori ed è alquanto agevole seguire l’intero ciclo terapeutico nelle sue diverse fasi. Il volume è stato accettato dalla Casa Editrice ritenendolo valido per coloro che stanno completando la formazione in una Scuola di specializzazione psicoterapeutica o che siano alla conclusione di un tirocinio di specializzazione.