Asi Service
La strada dei musei-Museum road
Danilo Castellarin
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 370
La "Strada dei Musei" è un'anteprima editoriale dell'Automotoclub Storico Italiano perché mai prima era stata realizzata una ricerca per dare luce ai Musei e alle Collezioni del motorismo e della mobilità. In questo volume -frutto di otto anni di ricerche della Commissione Storia e Musei di ASI- sono catalogati, descritti e documentati oltre 250 Collezioni e Musei dedicati ad auto, moto, camion, mezzi agricoli, aerei, treni, natanti, biciclette e carrozze. Obiettivo dell'opera è offrire una panoramica sulle numerose realtà presenti nel nostro Paese, frutto di passione, dedizione, ricerca. Alcune raccolte sono più note, altre meno conosciute ma pur sempre preziose testimoni del Novecento. Di tutte le realtà il libro fornisce indirizzi, telefoni, contatti web, aiutando così il visitatore a scoprire il MIDA, il Museo Italiano Diffuso dell'Automobile.
La prima auto a circolare in Italia
Fabrizio Taiana
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 192
Oggi, in Italia, circolano circa 40 milioni di automobili e se volessimo contare tutte quelle che in 130 anni hanno percorso le strade nazionali, il numero sarebbe esponenziale. Ma... Qual è stata la prima auto a circolare in Italia? Quando è arrivata? Che auto era? Era italiana o straniera? Come era fatta? Era più veloce di un cavallo? Chi l'ha comprata? Perché? Quanto costava e come funzionava? Ci voleva una patente? Dove ha circolato? Esiste ancora? Qual è stata la sua storia? Dove la si può ammirare oggi? Le risposte a queste domande e ad altre, le potete trovare in questo breve saggio basato su fatti storici accertati e dimostrati. Talvolta emozionante, sicuramente interessante, per chi ama il mondo dei motori, ... ma anche per chi è interessato alla storia nazionale.
Il giovane Giorgetto. Come si diventa il car designer del secolo
Giosuè Boetto Cohen
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2021
pagine: 312
Le vicende si aprono nel Piemonte d'inizio '900, quando gli italiani, a milioni, lasciavano il loro Paese. Anche il nonno Giugiaro è a Parigi a sbarcare il lunario. Quando entra in scena, il futuro papà della Golf, della Panda, della Delta e di altre trecento automobili - di cui almeno una è entrata anche in casa nostra - sembra destinato a seguire le orme degli avi, pittori e decoratori. Ma Giorgetto accetta anche i consigli del padre, si tuffa nel mondo della tecnica. E allora addio monti e buongiorno città. La provincia è una scatola chiusa, Torino non è da bere, ma da sudare. Non c'è una scuola, ma due, i maestri sono grandissimi, ma qualcuno lo si incontrerà per caso. E poi gli uomini e le occasioni del destino, la scalata al mondo che già domina e quello che dominerà: Arese e Corso Marconi, Wolfsburg e Monaco, Tokyo e Seoul. Il viaggio di Giorgetto ha buoni compagni di strada, che animano i capitoli del libro. Nuccio Bertone, Giuseppe Lurani, Rudolf Hruska, Gianni e Umberto Agnelli, Carlo De Benedetti, Vittorio Ghidella, Ferdinand Piëch sono solo alcuni dei grandi timonieri che entrano in prima persona nel racconto. E poi la scoperta dell'Oriente, una rivoluzione tecnologica e culturale a cui nessuno, in Europa, allora prestava attenzione. La storia del successo di Giugiaro è modernissima e antica, una lezione da cui giovani e meno giovani, creativi di ogni campo possono trarre ispirazione.
Fiat Abarth 1000 monoalbero. Radiografia tecnica del motopropulsore
Gianfranco Bossù
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2019
pagine: 473
Fiat Ritmo. La rivoluzionaria-The revolutionary
Matteo Comoglio, Luca Marconetti
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2023
pagine: 224
Una ventata di novità tecnica, stilistica, nei metodi produttivi ma anche socio-culturale: la Ritmo è la prima Fiat contemporanea e l'auto dei primati. Ha chiuso i difficili anni '70 e aperto la strada ai trionfi degli '80 introducendo in fabbrica i robot, l'utilizzo strutturale della plastica, rivoluzionando lo spazio vitale nell'abitacolo, diventando la prima e unica vettura media a essere la più venduta davanti a 127 e Panda, rispolverando l'iconico marchio Abarth, in grado anche di ottenere significative affermazioni nelle corse. Bertone volle renderla chic e civettuola togliendole il tetto. Questo libro è un omaggio a una vettura, per anni bistrattata e considerata "un brutto anatroccolo", che la storia del motorismo ha il dovere di riscoprire e farne oggetto di studio per riportarne alla luce la straordinaria carica innovativa e la portata rivoluzionaria del suo progetto.
Fiat Abarth OT 1300. Radiografia motopropulsore
Gianfranco Bossù
Libro: Copertina morbida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 30
Nell'autunno del 1964 in Abarth ci ponemmo la questione su come continuare a gareggiare nella classe GT1300 del Campionato Mondiale Marche, già vinto con la vettura Simca Abarth 1300, visto che i rapporti con la Simca erano stati sospesi da quando era stata assorbita dall'americana Chrisler e il sig. Abarth aveva ripreso la collaborazione con FIAT. La risposta, tecnicamente più logica, venne data dal sig. Fochi che propose di modificare il motore 1600 cc portandolo a 1300 cc; rispetto al vecchio 1300 Simca Abarth (1960) offriva molti vantaggi, come ad esempio un grande alesaggio (valvole con diametri maggiori) ed una corsa ridotta che avrebbe permesso, a parità di una velocità media del pistone un regime di rotazione superiore. Il sig. Abarth accolse la proposta e chiese al sig. Fochi di iniziare immediatamente uno studio di fattibilità che io iniziai e terminai in una settimana. Parallelamente il sig. Colucci fu incaricato di realizzare un Coupè prototipo G.T. Nacque così il coupè Fiat Abarth "OT 1300" che dopo aver debuttato in settembre 1965 al Nürburgring vinse nel 1966 il Campionato Mondiale Marche.
1948 Come si disegnò la leggenda. Racconto intorno alla genesi del design della Ferrari 166 MM e della Porsche 356
Massimo Grandi
Libro: Copertina morbida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 112
In questo lavoro l'autore non vuole ricostruire le storie complesse e affascinanti della Ferrari 166 MM Barchetta e della Porsche 356 N1 Roadster, su questo tema vi è già una letteratura ampia e dettagliata, ma vuole analizzare e comprendere la genesi del loro design, le matrici, i fattori oggettivi e soggettivi alla base della loro forma in un confronto tra due auto che nascevano con gli stessi obbiettivi e quindi di medesima natura: quella sportiva e dalla stessa tipologia: lo spider due posti. Affrontando il tema della 356 roadster non era materialmente e filologicamente possibile non coinvolgere nel percorso la versione coupé, il modello 356; l'icona, insieme alla successiva 911, della produzione e dello "stile" Porsche. Ancora più interessante era osservare parallelamente lo sviluppo dell'altra vettura al centro dell'analisi: la Ferrari 166 MM. Infatti è soprattutto nell'ambito delle berlinette, che si è particolarmente articolato e consolidato l'"Italian Style" in quel tragitto esemplare che è stato ed è tuttora rappresentato dalla intramontabile auto "granturismo" italiana.
Fiat 500. L'utilitaria della libertà-The freedom car
Enrico Bo, Matteo Comoglio
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 232
Spesso quando si affronta il restauro ci si basa sul "sentito dire", oppure su informazioni non supportate da adeguato materiale, il che porta, quasi sempre inevitabilmente, a sbagliare. Qui si è cercato di racchiudere tutte le informazioni per affrontare un restauro filologicamente e storicamente corretto. Si parla di colori, di abbinamenti, di fornitori e di singoli componenti. Tutte le informazioni sono basate su documenti cartacei inconfutabili, cataloghi ricambi, manuali d'officina e complessivi di finizione della Fiat stessa, frutto di una minuziosa e lunga ricerca, fatta per pura passione della 500. Oltre ad un intero capitolo dedicato al restauro con alcuni consigli sull'acquisto della vettura e su come affrontarlo.
C'era una volta il safari. Storie italiane d'Africa. Ediz. italiana e inglese
Sergio Remondino, Sergio Limone
Libro: Copertina rigida
editore: Asi Service
anno edizione: 2022
pagine: 224
Quando pensiamo al Safari abbiamo tutti negli occhi e nel cuore le immagini e le storie di Miki Biasion e Tiziano Siviero, di Sandro Munari, delle Lancia Fulvia, Stratos, 037 e Delta. Delle Fiat 124 e 131 Abarth. Cioè di quell'automobilismo italiano di vertice che si è esaltato e ci ha esaltato in oltre vent'anni, dal primo sbarco della Lancia in Africa, nel 1969, sino alla terza e ultima vittoria della Casa torinese, conquistata da Kankkunen nel '91 dopo la magnifica doppietta di Biasion e Siviero nell'88-'89. Storie meravigliose, esaltanti, belle e a volte drammatiche, proprio come la grande gara sulla quale sono state dipinte. Ma non è tutto qua. Il Coronation Safari Rally, poi East African Safari, quindi Safari Rally per citare le tre denominazioni che si sono succedute dal 1953 ad oggi, è questo ma, anche, tanto altro. Alle grandi storie, infatti, si aggiungono mille piccole-grandi storie, vissute da equipaggi italiani e non, a bordo di vetture italiane. Modelli che a volte è difficile immaginare impegnati al Safari in quella che per essi è stata una lotta per la sopravvivenza. Parliamo delle Fiat - 600; 850; 127; 128; 125; 1100; 1400; 1500; 1800; 2300 - ma anche delle Alfa Romeo 1750 coupé; Giulia Ti; Alfasud; Alfetta Gtv. Sono le "altre italiane", vetture che hanno contribuito a dar forma alla presenza tricolore in Africa e che nel volume di Sergio Limone e Sergio Remondino sono descritte, raccontate, rivissute. Il tutto corredato da magnifiche immagini, buona parte delle quali provenienti dall'archivio McKlein.