Archetipo Libri
Lo spettacolo del cibo. I cooking show nella televisione italiana
Nicolò Gallio, Marta Martina
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2014
pagine: 160
"Buonasera e buon appetito!". Quanto è cambiato il rapporto tra cibo e televisione dal saluto con cui Ave Ninchi accoglieva lo spettatore nello studio di A tavola alle 7? Erano gli anni Settanta e la tv italiana presentava un programma interamente dedicato alla cucina. E oggi? Basta fare zapping per rendersi conto di quanto si cucini in televisione, dalla presentazione di ricette alle competizioni a suon di piatti degni dei migliori ristoranti stellati. "Lo spettacolo del cibo. I cooking show nella televisione italiana" si concentra sulla produzione televisiva e sul suo rapporto con i programmi di cucina, tratteggiandone l'evoluzione dall'inizio delle trasmissioni ad oggi, dai primi esperimenti che raccontavano l'Italia post-bellica ai programmi della televisione commerciale, dal tentativo di far emergere le origini culinarie alla volontà di insegnare ricette facili e veloci. Dalla riscoperta dei sapori locali all'esplorazione della tradizione, il cibo televisivo cambia con l'arrivo dei canali tematici, per arrivare alla sua contemporanea spettacolarizzazione, in cui assistiamo ad una pervasività in una cornice di puro intrattenimento, declinato in diversi format: tutorial, reality, talent, factual, lifestyle e makeover. Un'analisi che ripercorre la storia della televisione italiana, senza però trascurare i cooking show statunitensi e l'affermarsi dei celebrity chef.
Lo straniero indesiderato e il ragazzo del Giambellino. Storie di antifascismi
Luigi Borgomaneri
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2014
pagine: 240
Attraverso una documentazione assolutamente inedita e la testimonianza di Lamberto Caenazzo, all'epoca giovanissimo partigiano del popolare quartiere milanese del Giambellino, Luigi Borgomaneri ricostruisce la figura e le imprese, a tutt'oggi dimenticate e incredibili se non fossero documentate, di Carlo Travaglini, un maturo intellettuale di origine tedesca che, espulso dalla Germania negli anni Trenta dopo essere stato rinchiuso in un lager, nella Milano occupata dai nazisti si beffa per mesi di Wehrmacht e Gestapo, alternando a spericolate azioni il salvataggio dalla deportazione di centinaia tra operai, ebrei e ex prigionieri di guerra alleati, finché, scoperto, continua la sua lotta contro il nazifascismo in una formazione partigiana nel Lecchese. Una biografia, quella di Travaglini, che nella sua unicità e nel suo divenire partigiano offre a Borgomaneri materia per ritornare sul tema della "scelta" al di fuori di schemi e rimandi ideologici o di partito, ragionando al contempo sulla necessità inderogabile di sottrarre la storia della resistenza a censure, a enfatizzazioni e soprattutto all'"oleografia a tutto tondo della madre di tutti i revisionismi, quella delle ricostruzioni a posteriori di partito e ufficiali.
Etnografia della responsabilità educativa
Angela Biscaldi
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2013
pagine: 264
Come sono cambiate, in Italia, le famiglie negli ultimi decenni? In che modo genitori ed educatori definiscono la responsabilità educativa? E di che cosa ritengono responsabili i bambini? La risposta a queste domande non muove da astratte categorie filosofiche ma da una ricerca etnografica in una ricca cittadina del nord Italia, Cremona. La ricerca, condotta dal settembre 2010 al settembre 2012, si basa sull'analisi di più di un migliaio di disegni di bambini e sull'ascolto delle storie di vita di testimoni privilegiati e genitori, italiani e migranti. Ne emerge un quadro in cui, a fronte di un aumento generale di attenzione e preoccupazione per la formazione di bambini competenti - in abilità, autonomie, apprendimenti - si delinea un progressivo indebolimento nella trasmissione del senso di responsabilità individuale e sociale. Il libro analizza questo divorzio tra "competenze" e "responsabilità" nella cultura educativa italiana contemporanea.
La famiglia. Un'istituzione che cambia
Vittorio Caporrella
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2010
pagine: 296
II libro costituisce una chiave di accesso ai molteplici approcci storiografici che connotano lo studio della famiglia europea in età contemporanea. Il lettore potrà muoversi fra diverse sezioni corrispondenti agli ambiti sociologico, giuridico, politico e letterario. All'esame delle trasformazioni delle strutture sociologiche, si affianca così l'analisi dell'evoluzione del diritto di famiglia e del mutevole rapporto tra Stato e istituzione famigliare. L'affermazione del modello europeo di famiglia mononucleare viene poi esaminata, utilizzando fonti letterarie, dalla prospettiva della cultura borghese ottocentesca e dei suoi modelli etici. Una sezione finale propone un confronto fra le riflessioni elaborate da diversi scrittori migranti riguardo al rapporto tra le tradizioni culturali delle famiglie immigrate e i modelli giuridico-culturali europei.
Giocare con la matematica
Bruno D'Amore
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2009
pagine: XVI-105
Il libro che avete in mano propone 100 problemi di logica e di matematica (con qualche incursione in campo linguistico), tutti piuttosto capziosi, nonostante l'estrema semplicità dei calcoli richiesti. L'opera si rivolge a tutti coloro che desiderano tenere in allenamento la propria mente in maniera piacevole, ma è particolarmente raccomandata agli insegnanti consapevoli che la didattica della Matematica deve porsi l'obiettivo primario di insegnare a costruire dei modelli astratti della realtà e non di esercitare un'abilità di calcolo fine a sé stessa.
Introduzione alla teoria dei modelli
Guido Gherardi
Libro: Copertina morbida
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2023
pagine: 122
Scopo di questo manuale è quello di tracciare alcuni argomenti di base per un'agile introduzione allo studio della Teoria dei Modelli. Il testo è pensato primariamente come introduzione alla materia a beneficio degli studenti, ma è anche concepito per essere adatto allo studio individuale da parte di chiunque possa essere interessato alla disciplina, essendo richieste unicamente nozioni matematiche di livello scolastico.
Un'etnografia per la conversione. I Missionari d’Africa e l’evangelizzazione del Buhaya (Tanzania nord-occidentale)
Claudia Mattalucci
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2020
pagine: 340
Un'indagine sul difficile rapporto tra etnografia missionaria e antropologia, a partire dall'analisi dei testi redatti dai Padri bianchi giunti in Tanzania nord-occidentale per evangelizzare le popolazioni locali, fino agli studi sul campo.
Logica modale quantificata e designatori non rigidi
Eurgenio Orlandelli
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2019
pagine: 174
Le logiche modali quantificate sono estensioni delle logiche modali proposizionali ottenute attraverso l’aggiunta dei quantificatori del primo ordine. Ne risulta un linguaggio in cui sono ammessi enunciati che connettono quantificatori e modalità: è necessario che tutti gli uomini siano mortali; sette è necessariamente maggiore di cinque; qualcuno sa che Espero è Fosforo. I problemi che tali logiche affrontano sono da sempre al centro del dibattito logico-filosofico: gli enunciati di identità sono necessari? I designatori sono rigidi? Gli oggetti possono esistere in più di un mondo possibile? Quale semantica in presenza di designatori non rigidi? Il presente volume affronta la maggior parte di tali problemi presentando tre approcci alle logiche modali quantificate con designatori non rigidi di crescente generalità. Ciascun approccio viene introdotto sia semanticamente, tramite una semantica relazionale, che sintatticamente, tramite calcoli assiomatici. Largo spazio è dedicato alla dimostrazione di risultati di completezza che connettono la presentazione semantica e quella sintattica.
Il corsaro arimante
Lodovico Aleardi
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2019
pagine: 302
Dopo oltre un secolo di scorrerie nel mar dei Caraibi, dal Corsaro Nero di Emilio Salgari al Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp nella più recente saga Disney, il “corsaro gentiluomo” ritrova finalmente il suo ignoto archetipo. E chi avrebbe mai pensato di incontrarlo nel vecchio angusto Mediterraneo? E ancor più sorprendentemente nel «golfo d’Adria», braccio di mare chiuso tra sponda italiana e sponda dalmata? Di quel “mare veneziano” infestato dai corsari aveva fatto esperienza diretta il vicentino Lodovico Aleardi (membro dell’Accademia Olimpica), imbarcandosi al seguito del conte Giacomo di Collalto (capitano della Serenissima) alla volta della Dalmazia e del Levante. E al ritorno in patria aveva scritto “a caldo” Il corsaro Arimante (1610), favola marittima costruita a partire da un sapiente gioco di contaminazioni di sottogeneri e modelli in seno al genere intermedio della favola pastoral-pescatoria tra Cinque e Seicento. Il risultato è una tragicommedia marittimo-romanzesca che, oltre a eleggere a protagonista la figura del corsaro innamorato, attribuisce agli spazi del mare aperto una funzione drammaturgica di primo piano.
Marito vecchio, moglie giovane. Farsa con canto
Johann Nepomuk Nestroy
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2018
pagine: 120
Attore e commediografo nato a Vienna nel 1801, Johann Nepomuk Nestroy è un significativo rappresentante del teatro popolare austriaco. Fu autore prolifico e le sue opere, per la lucida descrizione della società borghese e l’arguto accostamento di amaro e di comico, riscossero vasti consensi. Il merito del suo successo è attribuibile, per dirla con Claudio Magris, alla "sferzante penetrazione delle debolezze umane". Un’altra qualità della sua scrittura risiede nella capacità di anticipare caratteri e temi del teatro novecentesco. Tra le eminenti personalità del mondo culturale che espressero giudizi largamente favorevoli nei riguardi di Nestroy, vanno ricordati Sigmund Freud, Karl Kraus e Ludwig Wittgenstein. Qui si presenta "Marito vecchio, moglie giovane" ("Der alte Mann mit der jungen Frau"), la storia di una coppia, caratterizzata da una significativa differenza di età, che viene squassata da un evento drammatico, l’adulterio della donna. L’opera, che Nestroy reputava uno dei suoi lavori meglio riusciti, fu messa in scena solo nel 1948 al Theater in der Josefstadt a Vienna.
Lavorare alla Pirelli-Bicocca. Antropologia delle memorie operaie
Luca Rimoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2017
pagine: 204
Quelle che Luca Rimoldi propone, in questo primo volume monografico, sono memorie di lavoro e di luoghi, fili di una trama di ricordi dei lavoratori dell’industria Pirelli del quartiere Bicocca di Milano, ripercorsi a ritroso nel tempo e attraverso gli spazi una volta destinati alla produzione, la cui evocazione si configura attraverso la selezione e reinterpretazione operata dalla memoria. Quest’ultima, nelle sue molteplici sfaccettature, si pone come parte integrante della concezione del mondo e dell’identità dei soggetti sociali. L’intreccio tra lavoro e luoghi, che costituisce il perno di questa ricerca, è sollecitato dall’autore in linea con la sua ipotesi principale, cioè che in questo intreccio stia non solo un denso interscambio tra due ambiti (memoria del lavoro e memoria dei luoghi), ma anche il processo stesso di rievocazione e ricostruzione, operato tra l’antropologo e i suoi interlocutori.
La grande bellezza e il cinema di Paolo Sorrentino
Simonetta Salvestroni
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2017
pagine: 154
Questo libro parte dall’analisi della Grande bellezza, che Paolo Sorrentino riconosce come la sua opera più importante. Il secondo capitolo è dedicato a Youth, diverso ma felicemente complementare rispetto al film precedente. La seconda parte del volume prende in esame le opere del regista girate fra il 2001 e il 2011, in particolare le Conseguenze dell’amore e il Divo dove è più evidente il talento e la forza immaginativa del regista. Ciò che il regista ci vuole trasmettere è accompagnato da una musica classica e spirituale che sostiene e accresce il significato delle immagini e che conduce lo spettatore ricettivo in una dimensione diversa da quella quotidiana. Sorrentino ha dedicato La grande bellezza e Youth alla ricerca e all’espressione della bellezza, che la vita ci offre: nei rapporti umani profondi, nel calore degli affetti, nelle opere artistiche, nella natura.