Antigone
Corpi Parlanti. Istituro Psicoanalitoco di Orientamento Lacaniano
Libro
editore: Antigone
anno edizione: 2017
I fantasmi della notte. Riflessioni psicoanalitiche sulle paure postmoderne
Gabriella Mariotti
Libro: Libro in brossura
editore: Antigone
anno edizione: 2011
pagine: 188
Apparteniamo a un'epoca in cui alle maggiori occasioni di libertà e di promozione personale corrispondono i prezzi da pagare (incertezza, paura) per poter utilizzare tali occasioni e il rischio di degenerazioni più o meno difensive (diniego, superficializzazione). Per la psicoanalisi, ogni accadimento significativo nel nostro ambiente ha un risvolto nel nostro mondo interno, e può riattualizzare elementi del passato rimasti non elaborati. Ecco perché, soprattutto oggi, l'analista deve affacciarsi al mondo e non trascurare la realtà esterna alla stanza d'analisi; deve confrontarsi con i mutamenti del quadro sociale e ideologico, e in particolare con le connesse manifestazioni di paura e di angoscia. E fino a che punto - si chiede l'autrice - nella società dell'incertezza e della frammentazione, si ha bisogno di avere paura per non cedere all'angoscia? Prendendo in considerazione svariati nessi tra il "sociale" e lo "psichico" - anche avventurandosi su terreni di non stretta pertinenza della psicoanalisi l'autrice si sofferma a illustrare e interpretare quelle tra le "paure postmoderne" che appaiono oggi più diffuse, proponendone un inedito "inventario" che risulta estremamente suggestivo e illuminante.
Fuga a cinque voci. L'anima della psicoanalisi e la formazione degli psicoanalisti
Giovanni Sias
Libro: Libro in brossura
editore: Antigone
anno edizione: 2008
pagine: 154
Attraverso cinque argomenti (verità, parola, alfabeto, maschera, oggetto) che sfumando continuamente uno nell'altro si rincorrono per tutto il libro come in una fuga a più voci, Giovanni Sias ricerca i motivi originari della pratica e della teoria della psicoanalisi, e riscrive, a partire dalla testimonianza di un'esperienza in corso, le modalità di formazione degli psicoanalisti.
Cuori bui, usanze ignote
Alessandro Defilippi
Libro: Libro in brossura
editore: Antigone
anno edizione: 2007
pagine: 164
Perché uno psicoanalista scrive racconti e romanzi? Forse perché un analista ama le storie, quelle dei suoi pazienti, quelle che il suo inconscio gli detta. Quelle che lui stesso vive. Forse perché cerca di catturare qualche frammento di bellezza. Forse perché scrivere è un rimedio al dolore che legge negli occhi di tutti, anche nei propri. Ed ecco allora questo nuovo libro, questo tentativo di catturare le ombre che passano nel cuore. Un labirinto, qualcuno che assiste un inevitabile passo d'addio, un esperimento di luci e sensazioni, un viaggio in automobile, ineludibile come tutti i veri viaggi. La vecchia amica morte che compare, anche oltre finali più sereni. E poi fantasie antiche, citazioni, musiche, motori luccicanti, figure di donna a volta a volta luminose od oscure.