Castelvecchi: Etcetera

Manifesto della nuova sinistra

Manifesto della nuova sinistra

Francesco De Sanctis

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 88

"Manifesto della nuova sinistra" raccoglie tre brevi scritti e una quindicina di lettere di Francesco De Sanctis, documenti che stanno alla base della sua decisione di intraprendere il ben noto viaggio elettorale degli inizi del 1875, quando si avviò tra le montagne dell'Appennino irpino per riuscire a convincere l'elettorato a sostenerlo al ballottaggio contro l'avvocato Serafino Soldi, l'unico possibile candidato di quelle zone. I testi qui pubblicati ci spiegano le motivazioni del viaggio e il desiderio di opporsi alla destra di Ruggiero Bonghi e al repentino passaggio all'opposizione di Soldi. Perché De Sanctis sceglie di farlo? Per scacciare dalla "nuova sinistra" un indebito ospite?
11,50
La salvezza dell'individuo in Spinoza

La salvezza dell'individuo in Spinoza

María Zambrano

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 88

Un «diamante di pura luce»: è così che María Zambrano definisce la filosofia di Spinoza. In queste pagine - tradotte per la prima volta in italiano - l'autrice interpreta il pensiero del filosofo olandese rintracciandovi quella tensione tra chiarezza e dubbio costitutiva sia del sentimento dell'amore sia della ricerca della conoscenza. La grande impresa metafisica di Spinoza, in dialogo costante con la filosofia del suo tempo, consiste nel mostrarci come «al di sotto della res cogitans cartesiana vi sia sempre Dio, fondamento della nostra esistenza e di tutta la vera conoscenza». L'"Etica" di Spinoza è così quella filosofia che, come la mistica, si fa cammino e via di salvezza; è un sistema poetico, ma anche una guida - un sapere dell'esperienza - rivolta ai perplessi.
11,50
Cosa si prova ad essere un pipistrello?

Cosa si prova ad essere un pipistrello?

Thomas Nagel

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 48

Ciò che vediamo, capiamo, viviamo non è mai svincolato dalla peculiare percezione «coscientizzata» che ci isola nella nostra specificità di individui e di esseri umani. Così per tutti, pipistrelli compresi. Ecco allora che a partire da una domanda semplice e apparentemente ingenua si spalanca tutto un ampio panorama di grandi questioni filosofiche, che in un irresistibile crescendo conducono il pensatore dal problema del rapporto soggetto-mondo e mente-corpo a un'interrogazione sulle possibilità e i limiti della scienza e di una conoscenza oggettiva in generale, fino alla prospettiva di un linguaggio a venire che permetta di aprire un varco tra i tanti vicoli ciechi in cui sembriamo destinati ad arenarci.
7,50
La quarta Italia

La quarta Italia

Joseph Roth

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 48

Nell'autunno del 1928, Joseph Roth è in Italia, inviato dal quotidiano «Frankfurter Zeitung» per raccontare ai lettori tedeschi il paese di Mussolini. I suoi reportage sono un piccolo capolavoro di giornalismo letterario, in perfetto e singolare equilibrio tra ironia e profonda inquietudine. Roth racconta il pervasivo culto della personalità del Duce, il clima di delazione e lo stato di polizia, l'asservimento della stampa e la censura, le sotterranee forme di opposizione. Il suo sguardo si sofferma sui particolari - l'abbigliamento di una camicia nera o l'ambigua gentilezza del portiere d'albergo che lo spia - e adotta un tono leggero, a tratti umoristico, dietro il quale però lascia emergere, sempre più netto, il grido di allarme. Nella chiave di un pessimismo non ancora disperato, Joseph Roth ci consegna così una lucida e impietosa testimonianza sull'Italia del Ventennio.
7,50
Metafisica della matematica

Metafisica della matematica

Gaston Bachelard

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 80

Nel 1932, Gaston Bachelard partecipa a un convegno internazionale dedicato alla filosofia di Spinoza. Il testo di questa conferenza - rimasto per lungo tempo sconosciuto alla critica - permette di comprendere come gli strumenti e i dispositivi concettuali dell'epistemologia bachelardiana fossero già ben strutturati nei suoi primi anni di ricerca e di studio. Queste pagine rappresentano l'unica occasione in cui il filosofo francese misurò apertamente le sue teorie epistemologiche con il pensiero spinoziano: una scoperta di notevole rilevanza storiografica per tutti gli studiosi del pensiero bachelardiano.
9,00
Capire l'opera d'arte

Capire l'opera d'arte

Heinrich Wölfflin

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2022

pagine: 76

Devono essere spiegate le opere d'arte? E come farlo a parole? Heinrich Wölfflin, tra i più grandi studiosi d'arte del secolo scorso, prova a rispondere a questo interrogativo muovendo dall'assunto che così come si impara una lingua straniera, con i suoi vocaboli e la sua grammatica, occorre imparare a vedere e giudicare ogni stile secondo le sue strutture di senso e non secondo un canone particolare. Lo spettatore deve quindi avere l'opportuno "atteggiamento" per non rischiare di sovrimporre alle opere concetti e categorie estranee ed estrinseche. Uscito in origine nel 1921, questo testo ebbe grande risonanza e l'autore decise di ripubblicarlo nel 1940 con l'aggiunta di un poscritto, incluso nella presente edizione.
9,00
Il nunzio del bene venturo. Primo appello all'umanità contemporanea

Il nunzio del bene venturo. Primo appello all'umanità contemporanea

Georges Ivanovic Gurdjieff

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 112

Misteriosamente ritirato dal mercato dall'autore, si dice, poco dopo la pubblicazione, "Il nunzio del bene venturo" è l'unico testo pubblicato quando Gurdjieff era ancora in vita e contemporaneamente il più «sfuggente, spiazzante, oracolare e insieme tecnico» tra le varie opere in cui sono disseminati i suoi «frammenti di un insegnamento sconosciuto», citando il celebre titolo del suo collaboratore e allievo P.D. Uspenskij. Ricco di informazioni preziose sulle origini e l'ispirazione del percorso di ricerca del filosofo e mistico greco-armeno, è un tassello essenziale per comprendere l'insegnamento di una delle figure più carismatiche e misteriose della ricerca spirituale del Novecento. Introduzione di Adriano Ercolani.
13,50
Perché l'uomo ha due occhi?

Perché l'uomo ha due occhi?

Ernst Mach

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 60

Nella seconda metà dell'Ottocento, il fisico e filosofo Ernst Mach, allora giovane professore alle università di Graz e Praga, organizza una serie di lezioni di "scienza popolare" rivolte a un pubblico non specialistico né accademico, perlopiù femminile. Tra i temi proposti, spiccano per interesse e originalità le riflessioni sui concetti di simmetria, armonia e prospettiva, considerati secondo una lettura epistemologica in cui le intuizioni filosofiche si confrontano con l'osservazione empirica dei processi naturali. Attraverso esempi presi non solo dall'arte, dalle scienze e dalla storia, ma anche dalla vita quotidiana, Mach riesce a spiegare con ragionamenti scorrevoli e un linguaggio chiaro e diretto questioni classiche della tradizione filosofica e scientifica legate alla percezione visiva e all'esperienza spazio-temporale. L'uomo, insegna Mach, deve tendere a una comprensione razionale della realtà che lo circonda, senza mai perdere la consapevolezza, però, di essere una piccola parte del tutto.
8,50
Padre nostro

Padre nostro

Simone Weil

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 48

"Mi sono imposta, come unica pratica, di recitare il Pater una volta ogni mattina [...]. Talora già le prime parole strappano il mio pensiero dal mio corpo per trasportarlo in un luogo fuori dallo spazio, dove non c'è prospettiva, né punto di vista. Lo spazio si apre". Così Simone Weil racconta a padre Perrin la sua esperienza della preghiera, una pratica essenziale ma anche problematica per la filosofa che aveva scelto di vivere la fede rimanendo sulla soglia della Chiesa. Scritto durante il soggiorno a Marsiglia, il breve testo che i curatori presentano in questo volume è un commento alla più importante delle preghiere cristiane e rappresenta un distillato purissimo della scrittura religiosa di Simone Weil. In parole semplici e forti, emerge un'idea di preghiera che è al tempo stesso un affidarsi a Dio e una messa alla prova, senza facili consolazioni, della propria anima.
7,50
Sulla tratta e la schiavitù dei neri e dei bianchi. Scritto da un amico degli uomini di tutti i colori

Sulla tratta e la schiavitù dei neri e dei bianchi. Scritto da un amico degli uomini di tutti i colori

Henri Grégoire

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 96

Questo testo, scritto nel 1815, contiene una radicale confutazione di tutti gli argomenti coevi volti a legittimare la tratta e la schiavitù degli esseri umani, fossero essi africani, condannati a essere sfruttati in America, o irlandesi, discriminati e asserviti in Europa. Nelle due sezioni che compongono il volume - la prima dedicata ai "neri" e la seconda ai "bianchi" - si denunciano le assurdità, le ipocrisie e le contraddizioni di quanti persistono nel voler negare l'uguaglianza tra gli uomini e cercano di dividerne gerarchicamente i destini. Pervaso di spirito repubblicano e di egualitarismo cristiano, questo scritto è, secondo il suo autore, essenzialmente volto a sostenere «la cause de l'humanité».
11,50
Scienza e filosofia

Scienza e filosofia

Alfred North Whitehead

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 48

La storia del pensiero occidentale nasce con il connubio di scienza e filosofia. Un'avventura intellettuale che ha il suo inizio nella Grecia antica, quando le riflessioni di Talete inaugurano il lungo e articolato cammino della ricerca umana verso una spiegazione razionale della realtà. In questa conferenza, pronunciata nel marzo 1932, Alfred North Whitehead ripercorre alcuni passaggi fondamentali dello sviluppo filosofico-scientifico dell'Occidente. Alla ricerca di una filosofia «organica», Whitehead si sofferma in particolare sulla teoria delle idee di Platone e sul sistema della natura di Newton, che condividono l'ambizione di offrire una descrizione definitiva dell'esistenza. In questo sforzo costante e mai compiuto di elaborare un'immagine coerente del mondo naturale, l'ultimo passo dovrà essere realizzato dalla filosofia, con un'ultima, illuminante intuizione.
9,50
L'alfabeto del pensiero

L'alfabeto del pensiero

Gottlob Frege

Libro: Copertina morbida

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2021

pagine: 92

Nel 1878 Gottlob Frege pubblica un saggio sulla «scrittura concettuale» o «ideografia», che aspira a diventare il modello per una riflessione filosofica che vuole emanciparsi dalle imprecisioni del parlare comune e dalle astrattezze della metafisica. Con la creazione di formule e segni grafici elementari, Frege elabora un linguaggio immediatamente riconoscibile e utilizzabile da chiunque miri a esprimere in modo chiaro le relazioni tra i giudizi e i rapporti tra le diverse parti del ragionamento. Ancora oggi, nonostante la logica abbia preso strade talvolta molto diverse da quelle tracciate da Frege, questo testo mantiene intatta la sua forza speculativa e rimane la preziosa testimonianza di uno degli ultimi tentativi, nella storia del pensiero, di realizzare la grandiosa idea leibniziana di una lingua universale. Introduzione di Nicla Vassallo.
12,50