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Castelvecchi: Etcetera

La matematica come resistenza

La matematica come resistenza

Albert Lautman

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 88

Albert Lautman traccia in questi tre testi minori, scritti in occasione dei due Congrès de philosophie scientifique (1935 e 1937), le linee di un percorso di ricerca imperniato sulla necessità di una filosofia della scienza, e in particolar modo di una filosofia della matematica diversa, se non alternativa, a quella che stava per diventare la Standard View proprio in quegli stessi anni. Questi scritti riescono a dare una più adeguata rilevanza alla specifica dimensione spirituale della scienza e ad allargare così il campo della stessa filosofia della scienza, concepite anche come forma di resistenza contro ogni visione riduttivistica della conoscenza scientifica e di quella matematica in particolare. Postfazione di Fernando Zalamea.
10,00
Vado per il mio popolo

Vado per il mio popolo

Edith Stein

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 88

Ebrea di nascita, cristiana cattolica per scelta, Edith Stein è fondamentalmente una filosofa – di certo per buona parte della sua vita una filosofa cristiana – ma il suo amore per la verità, che la spingerà senza contrasti ad essere filosofa e credente, nasce, dapprima, come un fatto intellettuale e rappresenta la caratteristica fondamentale della sua persona. I brani antologici qui inseriti – tratti dalla sua autobiografia, dal suo epistolario, da alcune sue opere filosofiche – sono stati scelti con l’intento di costruire un percorso peculiare riguardante la sua formazione filosofica, la sua visione del rapporto fra la dimensione politica e la vita religiosa e il senso stesso della sua esistenza. Fulcro del libro è la lettera inviata a Pio XI il 12 aprile del 1933, poche settimane dopo l’insediamento di Hitler al cancellierato, in cui avvertiva il pontefice delle violenze ai danni degli ebrei, invitandolo a interrompere il silenzio e a denunciare la realtà dei fatti. Una lettera dal contenuto tristemente profetico.
9,50
Metafisica della matematica

Metafisica della matematica

Gaston Bachelard

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 76

Nel 1932, Gaston Bachelard partecipa a un convegno internazionale dedicato alla filosofia di Spinoza. Il testo di questa conferenza – rimasto per lungo tempo sconosciuto alla critica – permette di comprendere come gli strumenti e i dispositivi concettuali dell’epistemologia bachelardiana fossero già ben strutturati nei suoi primi anni di ricerca e di studio. Queste pagine rappresentano l’unica occasione in cui il filosofo francese misurò apertamente le sue teorie epistemologiche con il pensiero spinoziano: una scoperta di notevole rilevanza storiografica per tutti gli studiosi del pensiero bachelardiano.
9,00
Che cos'è una nazione?

Che cos'è una nazione?

Ernest Renan

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 64

La conferenza che Renan tenne alla Sorbona nel 1882 aveva alle spalle una lunga riflessione sulla drammatica sconfitta subita dalla Francia a Sedan nel 1870, che determinò la perdita dell’Alsazia e della Lorena, inglobate nel nuovo Impero tedesco. Nonostante Che cos’è una nazione? sia un testo così legato a una vicenda storica particolare, si è affermato da allora fino ai giorni nostri come una delle più note e apprezzate riflessioni sul principio di nazionalità. La ragione di ciò sta sia nel punto di partenza della riflessione di Renan, cioè il rifiuto del principio della razza e della lingua come fondamento della nazione moderna, sia nel punto di arrivo: gli Stati moderni si fondano sulla comune esperienza storica che tiene uniti i loro abitanti, ma anche sulla volontà continuamente rinnovata di voler vivere insieme. Introduzione e cura di Giovanni Belardelli.
7,50
La musica non esiste nel vuoto

La musica non esiste nel vuoto

Benjamin Britten

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 64

Benjamin Britten, di cui nel 2013 ricorre il centenario della nascita, ha affiancato alla sua straordinaria produzione musicale una vasta produzione di scritti sui fondamenti della musica nella società. Questo volume raccoglie alcuni dei suoi testi più importanti, inediti in italiano, o disponibili solo in pubblicazioni difficilmente reperibili (come programmi di sala dei teatri, riferiti alle produzioni delle sue opere). La sua visione della creazione musicale come parte della rappresentazione della società è uno dei fili più importanti della sua opera, come emerge nella creazione di Peter Grimes (1945), l'opera con cui ottenne la notorietà, e nel celebre lavoro corale The War Requiem (1961), in cui celebrava la pace, tra le memorie luttuose di Coventry bombardata e le poesie scritte da Wilfred Owen in trincea nella Prima Guerra Mondiale. Da sempre legato ai massimi scrittori della sua generazione, collaborò tra l'altro con Wystan Hugh Auden, E.M. Forster, Graham Greene ed Edith Sitwell. In questa raccolta, oltre ai suoi testi teorici, viene presentata Un'appassionata difesa di Gustav Mahler, di cui e stato tra i primi ricopritori.
9,00
Cosa si prova ad essere un pipistrello?

Cosa si prova ad essere un pipistrello?

Thomas Nagel

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 48

Ciò che vediamo, capiamo, viviamo non è mai svincolato dalla peculiare percezione «coscientizzata» che ci isola nella nostra specificità di individui e di esseri umani. Così per tutti, pipistrelli compresi. Ecco allora che a partire da una domanda semplice e apparentemente ingenua si spalanca tutto un ampio panorama di grandi questioni filosofiche, che in un irresistibile crescendo conducono il pensatore dal problema del rapporto soggetto-mondo e mente-corpo a un’interrogazione sulle possibilità e i limiti della scienza e di una conoscenza oggettiva in generale, fino alla prospettiva di un linguaggio a venire che permetta di aprire un varco tra i tanti vicoli ciechi in cui sembriamo destinati ad arenarci.
7,50
Ritmi universali

Ritmi universali

Piet Mondrian

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 64

Negli anni Venti Piet Mondrian è a Parigi, e nel clima di apertura intellettuale della capitale francese sviluppa il suo percorso verso un’arte di astrazione. Fondamentale in tale progresso è la musica: dal jazz ai balli da sala americani fino alle sperimentazioni rumoristico-sonore dei futuristi. “Ritmi universali” raccoglie tre scritti di quel periodo, nei quali Mondrian illustra le corrispondenze tra musica e pittura in coerenza con la sua visione estetica, il neoplasticismo. Ciò che egli riconosce nel jazz è il ritmo aperto che rinvia a quello veloce della vita moderna: l’espressione pura di uno spirito nuovo, la promessa di una vita libera da costrizioni, in un principio d’equilibrio che, come la pittura neoplastica, ha il potere di riconciliare ogni singolo individuo con l’essenza universale del mondo.
9,00
Che cosa chiedere alla storia?

Che cosa chiedere alla storia?

Marc Bloch

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 55

Il 29 gennaio 1937, venticinque giorni dopo essere stato nominato professeur sans chaire alla Sorbona, Marc Bloch pronuncia la conferenza “Che cosa chiedere alla storia?” davanti a un uditorio di membri del Centre polytechnicien d’études économiques, circolo di intellettuali impegnati nella riflessione su temi di economia. Nel discorso di Bloch è l’interessamento alla «vita» a guidare i contenuti, con un particolare accento umanistico in contrapposizione a una storia economica fredda e tecnica. Bloch invita a riflettere: la storia è conoscenza «disinteressata» del passato, non finalizzata a una utilizzazione ideologica nel presente. Soltanto come operazione di conoscenza non strumentale essa può diventare «maestra di vita», cosicché ognuno conosca se stesso (e gli altri) e si assuma la piena responsabilità delle scelte di oggi e di domani.
8,50
Manifesto per la soppressione dei partiti politici

Manifesto per la soppressione dei partiti politici

Simone Weil

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 64

Sopprimere i partiti politici. Tutti, nessuno escluso. Perché – in quanto organizzazioni verticistiche e inquadrate – sono autoritari e repressivi per definizione. Quindi vanno soppressi per il bene comune. Un manifesto pieno di passione e di fuoco in cui si afferma che aderire all’ideologia di un partito, in certe condizioni storiche, significa limitarsi a prendere una posizione, pro o contro qualcosa. Significa rinunciare a pensare. È questa la democrazia? E oggi, i partiti politici rappresentano davvero la volontà dei cittadini o sono dei semplici organismi che hanno come unico fine quello di riprodursi? Accogliere la proposta di Simone Weil significa uscire dal letargo per tornare a pensare con le nostre teste. Con una prefazione di André Breton. Con scritti di André Breton e Alain.
9,00
Dichiarazione degli obblighi verso l'essere umano

Dichiarazione degli obblighi verso l'essere umano

Simone Weil

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 84

Arrivata a Londra il 26 novembre 1942 con la ferma intenzione di partecipare alla lotta sul territorio francese, Simone Weil è costretta a portare avanti la sua resistenza in una stanza, negli uffici del Commissariato per gli Interni. Nasce in quei giorni la "Dichiarazione degli obblighi verso l'essere umano", qui presentato insieme a un altro scritto poco noto in Italia, "Riflessioni sulla rivolta". Questi testi segnano un punto di sintesi molto alto tra il realismo politico con cui vengono analizzati metodi e scopi della Resistenza e la tensione etica che regge il progetto di una nuova Costituzione che Weil propone alla Francia e, per il suo tramite, all'Europa. Ai suoi contemporanei richiedeva uno «sforzo d'attenzione» di cui, però, li sentiva incapaci. Noi, suoi lettori oggi, potremmo raccogliere la sfida.
10,00
La quarta Italia

La quarta Italia

Joseph Roth

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 48

Nell’autunno del 1928, Joseph Roth è in Italia, inviato dal quotidiano «Frankfurter Zeitung» per raccontare ai lettori tedeschi il paese di Mussolini. I suoi reportage sono un piccolo capolavoro di giornalismo letterario, in perfetto e singolare equilibrio tra ironia e profonda inquietudine. Roth racconta il pervasivo culto della personalità del Duce, il clima di delazione e lo stato di polizia, l’asservimento della stampa e la censura, le sotterranee forme di opposizione. Il suo sguardo si sofferma sui particolari – l’abbigliamento di una camicia nera o l’ambigua gentilezza del portiere d’albergo che lo spia – e adotta un tono leggero, a tratti umoristico, dietro il quale però lascia emergere, sempre più netto, il grido di allarme. Nella chiave di un pessimismo non ancora disperato, Joseph Roth ci consegna così una lucida e impietosa testimonianza sull’Italia del Ventennio.
7,50
Il futuro della civiltà europea

Il futuro della civiltà europea

Albert Camus

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 75

A dieci anni dal termine del secondo conflitto mondiale, quando le polveri si erano finalmente sedimentate formando uno spesso strato sotto al quale un'intera civiltà cercava di ritrovare trame e orizzonti, gli intellettuali furono chiamati a suggerire cosa di quella civiltà, di quell'Europa minacciata da forze d'ordine economico e politico, era destinato a prosperare, e cosa a perire. Nella discussione intervenne anche Albert Camus, all'incontro organizzato il 28 aprile del 1955 dall'Union Culturelle Gréco-Française ad Atene, dal titolo"Il futuro della civiltà europea". Lo sforzo per l'unità — dirà Camus da socialista libertario qual era — è un passaggio obbligato: un'unione fondata sulla misura e sul rispetto delle diversità sarà l'unica speranza per l'Europa.
8,50

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